Topic: Il topic Sentimentale/Problemi di Coppia

[babaz]

Io non credo che il post di Ivan fosse serio, in ogni caso.

continuo a sperarlo pure io.
ma lui tace... P_P

[alienzero]

Comunque si, è uno sbatti crescere un figlio da solo, anche non ci fosse il simpatico odio della famiglia.
 
Premesso ciò, risolverei prima la questione famiglia (roba veloce, tanto ormai è fatta, a quella madre gli si sputa sopra alla tomba quando verrà il tempo a meno non sia stata la cognata a instillarle odio, in ogni caso il fratello c'ha il cazzetto, quindi vaffanculo comunque ad entrambi), mentre per il bimbo è una decisione totalmente a carico suo e del marito.
Ogni creatura concepita, in ogni famiglia, in ogni luogo non nasce a fronte di oggettive considerazioni (sarebbe un mondo utopico), ma di soggettive scelte (al più condivise).
Riassunto: son solo cazzi di chi se li smazza.

[eugenio]

L'articolo che hai citato mi pareva non desse un taglio positivo alla cosa visto che parla di "costrizione" alle dimissioni.

Ho citato un recente articolo sull'argomento solo per sottolineare il fatto non vi siano, almeno in Italia e almeno a oggi, generali condizioni culturali, economiche e sociali per poter essere sereni nella scelta di fare un figlio; però qui entreremmo nel campo della politica. Rimanendo invece nel dominio personale:

Per quanto mi concerne è più incoscienza che tranquillità visto che posso perdere il lavoro da un giorno all'altro senza ammortizzatori sociali.

Ecco, trasporta questa romantica incoscienza alla situazione dell'amica di Ruko, aggiungendo però che lei - l'amica, non Ruko -:
- non ha un lavoro fisso;
- sul breve e medio termine, non ha una famiglia che la supporti;
- sul medio e lungo termine, non avrà un compagno che potrà aiutarla.

Indipendentemente dal mettersi a fare due conti o credere nella Provvidenza, queste non sono comunque premesse auspicabili per dare stabilità e possibilità al potenziale nascituro.

[Seppia]

O magari fare in modo di non rimanere incinta, che è il 2018 oramai e non siamo in Zimbabwe.

[ederdast]

Riassunto: son solo cazzi di chi se li smazza.

Esatto.

[Capitanmarkok]

Allora, sorvolando sul discorso "egoismo, IO voglio un figlio, etc etc" (e grazie al cazzo, io di bambini che hanno chiesto di nascere non ne conosco; d'altro canto posso portarvi un sacco di uomini e donne pronte a ringraziare i propri genitori per averli messi al mondo), provando pure a glissare sul "fare un figlio di questi tempi" (mi pare che nessuno qua dentro posti dall'Etiopia o da uno slum indiano), quello che proprio non si può sentire, nel 2018 e tra adulti consenzienti, è "gravidanza non cercata".
Forse fa proprio meglio a non nascere, 'sta creatura, che la mamma dei cretini sarà anche sempre incinta, ma il frutto cade raramente lontano dall'albero.

[eugenio]

O magari fare in modo di non rimanere incinta, che è il 2018 oramai e non siamo in Zimbabwe.

Giusto, mi ero perso questo dettaglio folcloristico:

Amica Caffeinomane ha 41 anni, [...] La complicazione arriva adesso, lei in settimana ha scoperto di essere incinta. Non voluto, un vero e proprio incidente di percorso.

«41 anni», «un vero e proprio incidente di percorso», e noi stiamo qui a parlare di sentimenti e romantica incoscienza.


Auguri. Ma tanti.

[J VR]

I forum so sempre belli, non sbaglia mai nessuno, tutti perfetti.
Niente dubbi, a testa alta verso il futuro.

[Claudio1885]

Se il bimbo nascesse, sarebbe simpatico linkargli questa discussione tra una quindicina d'anni. Il suo reaction video potrebbe agilmente raggiungere le centomila visualizzazioni 

[Seppia]

I forum so sempre belli, non sbaglia mai nessuno, tutti perfetti.
Niente dubbi, a testa alta verso il futuro.

Non si tratta di essere perfetti, ma di avere la capacità di assumersi le responsabilità dei propri gesti e delle proprie azioni.

Il mondo si divide tra sfortunati e fortunati di diverso grado.
Gli sfortunati non hanno colpe e vanno sempre aiutati e giustificati.
I fortunati* hanno il diritto di fare quello che gli pare, ed il dovere di assumersi le responsabilità delle proprie azioni.

Ma purtroppo il mondo è pieno di fortunati stronzi che comprano l’iPhone nuovo ma poi piangono che non hanno i soldi per arrivare a fine mese, o passano 15 anni a “studiare” fumandosi le canne e poi si lamentano che non trovano lavoro come avvocato, o scopano senza protezioni ma poi abortiscono perché mammina non la aiuterà (a quarantun anni cazzo)


*Una persona adulta italiana non proveniente da situazioni pesantemente degradate, nel 2018 sta nel gruppo dei fortunati.

[peppebi]

Quello che volevo dire è che con un figlio non si può prendere la calcolatrice e fare i conti altrimenti non è mai il momento per nessuna famiglia o quasi. Esattamente come quando si sceglie una compagna/o entrano in scena altri fattori che non si possono "calcolare". Sì mi riferisco ai sentimenti.

Gramellini, esci da questo corpo!

Con tutto il rispetto per i sentimenti, prova a vedere se li puoi usare come succedanei dei buoni pasto per pagare alle casse del supermercato. O in alternativa, spera di averne, di buoni pasto.

Stai esasperando quello che intendevo. Ovvio che se sei morto di fame o hai serissimi problemi di altro tipo è meglio non fare figli ma dimmi oggi, in Italia, quante famiglie potrebbero serenamente dire: "ok possiamo fare un figlio senza preoccupazioni". Poche. Quindi, come dice Wis meglio di me, ci estinguiamo? Non facciamo gli egoisti ma non facciamo neanche i calcolatori! Questo intendevo. Fare un figlio richiede sacrifici ma sono sacrifici che nella maggior parte delle situazioni si riescono a fare, almeno in Italia.

Io di tutto il discorso su questa coppia ho capito che ad un certo punto l'idea di tenerlo è arrivata e poi messa nel cassetto più per un discorso, questo sì di egoismo, dei parenti di lei invece che per la situazione del padre.

Wis ha chiesto di sapere il punto di vista di chi è cresciuto con la sola madre ed eccomi qui. L'avevo già scritto e forse si è perso ma mia madre ha cresciuto da sola tre figli in una situazione economica certamente non rosea (un lavoro precario in un'azienda agricola) dopo che mio padre è morto per un incidente.
Se non fosse stato per noi tre figli forse non avrebbe avuto la forza di reagire. Questo è quello che lei ci ha raccontato ed è per questo che penso che questa donna si troverà, quando il compagno verrà a mancare, disperata, come lo è stata mia madre, ma sola.

[alexross]

Aggiungo solo una cosa. Uno ragiona nell'immediato, dice posso o non posso mantenere un figlio?
E si fa il brutale conto economico. Ma un pensiero più in là nel futuro non lo si fa.
Quando uno avrà 80 anni se non ha figli non potrà contare su nessuno e sarà difficile mantenere una certa indipendenza.
E poi non diventare genitori vuol dire in un futuro non poter diventare nonni, e vi assicuro che i miei genitori da quando son nonni sono rinati.

[slataper]

Va detto che noi oggi consideriamo un sacrificio la rinuncia al superfluo, come le vacanze o i videogiochi.

[Ruko]

 

[J VR]

Sai che c'è seppia?
'sta storia che "nel 2018 ancora 'ste cose" pare che indichi che nel 2018 sia vietato sbagliare.
Grossomodo tutto ciò che serve per vivere una vita degna è già stata detto millenni fa.
Tutti sappiamo bene o male scindere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, e quindi non fumare, non guidare con il cellulare in mano, non mangiare troppa merda, studiare, portare rispetto al prossimo...toh, i comandamenti.
Però purtroppo la vita non si poggia su regole scritte ben precise ma fa dell'istinto e dell'errore una caratteristica importante anche per il progresso.
Prima dell'aereo sai quanti pazzi scatenati (detto con tutto l'affetto e la stima possibile) si sono lanciati da altezze improbe con tute alari ancora più surreali e si sono schiantati malamente a terra?
Tanti.
E ognuno a modo suo ha contribuito al dopo.
Anzi, rimanendo in tema, 1/3 del mondo vive sotto la soglia di povertà ed è quella parte di mondo dove si figlia di più.*
Ci sta che uno non sia d'accordo, ma i giudizi secchi e perentori -infarciti sempre di quell'ironia npo deprecabile- lanciati dal trono lasciamoli alla chiesa, che la flessibilità mentale è una grande dote.
Che alla fine sono pure cazzi loro, non sta scritto da nessuno parte che questo bambino debba per forza di cose nascere abbandonato a se stesso e nell'indigenza più totale.

*cheppoi dopotutto questo discorso sdolcinato pro umanità non mi si confà per nulla, anzi, sono il primo che esulta alla morte in generale perché considero il sovraffollamento del globo il più grande problema odierno.