Una sera per i vicoli di Napoli, nel cazzeggio più estremo, vedo due biondine fuori ad un bar. Mentre i ragazzi si fermano a prendere delle sigarette io mi avvicino e sparo un "Tu sei Inglese". In realtà avevo notato prima la V su un vitino sottilissimo che il colore dei capelli, ma vabe'. Nei giorni seguenti, complice il "non vorrei che ti succedesse qualcosa" passiamo intere giornate insieme. C'è di continuo una situazione "elastico" per cui un po' si flirta e un po' no, l'ultimo giorno siamo seduti su delle scale a parlare e lei, dopo credo la sesta nastro, bofonchia qualcosa e mi cade sulla faccia. Non sapendo cosa effettivamente fosse partito dalla sua mente per tramutarsi, nell'incerto incedere degli ubriachi, rimango un po' scosso (con paranoie tipo: avrò approfittato di lei? Se ne sarà accorta, sarà incazzata?) e me ne vado. Mi arriva poi un messaggio "Giuseppe sei un vero Gentiluomo". Che letta così sembra un complimento, ma letta come andrebbe letta significa "Giuseppe sei un coglione". Ah era tipo Melissa diebling