Sondaggio

Meglio MGS 1 o MGS2 ?

Preferisco il primo
19 (48.7%)
Meglio Sons of Liberty
19 (48.7%)
Odio Concima: è solo un pazzo fanatico
1 (2.6%)

Totale votanti: 39

Le votazioni sono chiuse: 08 Mar 2003, 18:42

Autore Topic: Game design:MGS1 vs MGS2  (Letto 7936 volte)

0 Utenti e 1 visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline ZionSiva

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.341
    • ZionSiva's Groove
Game design:MGS1 vs MGS2
« Risposta #15 il: 10 Mar 2003, 00:10 »
Citazione da: "ederdast"
Lynch struttura e destruttura le sue storie in base al suo proprio sentire fregandosene bellamente delle regole filmiche e non. Più o meno quello che fa Kojima con le sue opere (MGS è mio e posso distruggerlo se voglio). Il parallelo da me esposto si basa quindi più sul metafisico che sul fattivo...oddio sto delirando, dottore, qualcuno chiami un dottore.    P.S. Mi raccomando guarda "Strade perdute".


Yup! Pure io ho pensato a Lynch giocando a MGS2, in particolare nella scena del delirio del finto Campbell, e pure nella parte a fianco di Snake.
Ma a mio avviso Lynvh più che girare "a sentimento" e fregarsene delle regole, prende le regole classiche e le associa a elementi che di solito sono totalmente ignorati dal cinema. Questo lo vedo in particolare in Mulholland Drive e in Twin Peaks (mentre Strade perdute è effettivamente simile a un parto delirante e anarchico :D).
Mulholland Drive racconta una storia attraverso un sogno, facendo apparire tutto deforme, sconnesso, alterato, ma senza rinunciare alla coerenza classica del racconto: semplicemente al posto di offrire connessioni logiche delega alla logica del sogno i collegamenti tra una parte all'altra, creando una vertigine assolutamente incredibile.  
Pure Kojima adotta un simile approccio: al posto di dare spiegazioni coerenti alla logica del mondo diegetico, tutto a un tratto comincia a spostare la bilancia del razionale sul mondo extradiegetico, offrendo un analoga vertigine causata dallo spiazzamento, che provoca contemporaneamente brividi e compiacimento divertito, per chi almeno è stato attento e in particolare ha giocato il primo.
Hemm, sempre che pure io non abbia bisogno di un ottore, cerco un link che parlava in modo bello approfondito di MD, o in caso me lo riguardo e ci riragiono in modo meno sintetico ^_^.

EDIT: a proposito del voto, ho votato MGS perchè mi ha maggiormente intrippato, ma la distanza tra i due non è abissale, giocandoci di più potrò farmi un idea più chiara, credo. IN linea di massima trovo MGS2 molto più completo come sistema di controllo e possibilità, ma allo stesso tempo ho trovato queste meno compiutamente sfruttate in tutte le loro possibilità, come accade nel primo: immagino che la cosa cambi giocando in hard, ma sopratutto voglio il Substance :D.
~~porcelina, she waits for me there
with seashell hissing lullabyes and whispers fathomed deep inside my own~~~~  What's So Funny 'Bout Peace, Love and Understanding?  Wag the dog.

Offline m y t o y b o x

  • Navigato
  • **
  • Post: 626
    • http://www.mytoybox.it
Game design:MGS1 vs MGS2
« Risposta #16 il: 10 Mar 2003, 09:41 »
MGS...

E' stato qualcosa di rivoluzionario, il parto geniale che di fatto ha creato un genere...

ciao
iccardo
www.mytoybox.it - la mia passione per i videogames -

Offline Sol_Badguy

  • Generale
  • *****
  • Post: 3.869
Game design:MGS1 vs MGS2
« Risposta #17 il: 10 Mar 2003, 16:02 »
Io ci andrei con maggiore cautela nell'accostare Lynch a "Koji" e rispettive opere. Senza entrare nello specifico (ma se volete apriamo un apposito thread nella sezione cinema etc.) sono abbastanza d'accordo sulla lettura fatta allo stile del regista, decisamente meno sull'accostarlo a Kojima.
Lynch fa della destrutturazione dei meccanismi canonici di comunicazione visiva e dialogica il suo strumento ORGANICO e COERENTE di trasmissione di un soggetto. In "Strade Perdute" ad esempio troviamo raccontata dall'occhio di Lynch, l'evolversi dei sensi di colpa di un individuo che ha compiuto un'azione di cui si è pentito. Non vi è alcun riferimento all'accaduto immanente, eppure attraverso la costruzione del film lo spettatore giunge a capire l'intento dell'autore. Non vi è esplicita morale, riflessioe o condanna ma solo edonistico piacere nel raccontare con ermetica raffinatezza il flusso ambiguo delle sensazioni umane. Piacere edonistico che non ricade mai in autocelebrazione, costruzione del film che rimane coerente alla sua linea e non presenta mai pacchiane soluzioni semplici-ma-ad-effetto. Ecco questi pregi, dovuti al fatto di aver saputo costruire uno stile propio evolvendolo e armonizzandolo con il mezzo di comunicazione scelto, non li ritrovo affatto nell'arrogante, velleitario e a volte tristemente inorganico e scontato Kojima di SOL.
Inutile ripetere in che passaggi è evidente il suo improvvisarsi autore "alternativo" visto che li ho già precedentemente postati qui.
Sottolineo solo come non disprezzi affatto l'approccio di SOL ma Koji deve ancora maturare molto prima di padroneggiare il plot di un videogioco come Lynch è in grado di fare con quello di una pellicola.
I'm having fun...

Offline ZionSiva

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.341
    • ZionSiva's Groove
Game design:MGS1 vs MGS2
« Risposta #18 il: 10 Mar 2003, 16:27 »
Citazione da: "Sol_Badguy"
Io ci andrei con maggiore cautela nell'accostare Lynch a "Koji" e rispettive opere. Senza entrare nello specifico (ma se volete apriamo un apposito thread nella sezione cinema etc.) sono abbastanza d'accordo sulla lettura fatta allo stile del regista, decisamente meno sull'accostarlo a Kojima.
Lynch fa della destrutturazione dei meccanismi canonici di comunicazione visiva e dialogica il suo strumento ORGANICO e COERENTE di trasmissione di un soggetto. In "Strade Perdute" ad esempio troviamo raccontata dall'occhio di Lynch, l'evolversi dei sensi di colpa di un individuo che ha compiuto un'azione di cui si è pentito. Non vi è alcun riferimento all'accaduto immanente, eppure attraverso la costruzione del film lo spettatore giunge a capire l'intento dell'autore. Non vi è esplicita morale, riflessioe o condanna ma solo edonistico piacere nel raccontare con *CUT*


Per quanto possa concordare sull'impossibilità di accostare direttamente i due, in particolare per la sicurezza registica e la forza espressiva di Lynch, continuo a trovare Kojima vicino nell'approccio, per quanto a livelli non paragonabili. In MGS2 è impossibile comprendere totalmente lo scopo dell'autore se si ignorano i riferimenti metatestuali, assolutamente organici al testo, per quanto possano essere mono raffinati.
Spero pure io Kojima migliori, ma credo che gran parte di quelli che noi percepiamo come "elementi ridondanti" (in particolare nella narrazione) siano anche espressione di una cultura diversa dalla nostra.
~~porcelina, she waits for me there
with seashell hissing lullabyes and whispers fathomed deep inside my own~~~~  What's So Funny 'Bout Peace, Love and Understanding?  Wag the dog.

Offline Sol_Badguy

  • Generale
  • *****
  • Post: 3.869
Game design:MGS1 vs MGS2
« Risposta #19 il: 10 Mar 2003, 16:41 »
Zion non dico che l'approccio è differente o che l'opera non mi sia piaciuta ma vedevo il thread galoppare con troppa disinvoltura il parallelismo Lynch/"Koji" ed essendo un'estimatore del regista volevo (secondo la mia opinione ovviamente) mettere un attimo i puntini sulle i.
I'm having fun...

Offline Replix

  • Newbie
  • Post: 1
Meglio MGS
« Risposta #20 il: 10 Mar 2003, 17:50 »
Voto per l'1, il level design ancorchè meno "intricato" e più lineare, mi ha saputo trasmettere un maggiore senso di "realtà".

il 2 mi ha dato maggiormente il senso di una costruzione, forse più accurata in termini di struttura, ma meno emozionale.

Offline ZionSiva

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.341
    • ZionSiva's Groove
Game design:MGS1 vs MGS2
« Risposta #21 il: 10 Mar 2003, 22:10 »
Citazione da: "Sol_Badguy"
Zion non dico che l'approccio è differente o che l'opera non mi sia piaciuta ma vedevo il thread galoppare con troppa disinvoltura il parallelismo Lynch/"Koji" ed essendo un'estimatore del regista volevo (secondo la mia opinione ovviamente) mettere un attimo i puntini sulle i.


Beh, non posso che apprezzare allora, pure io sono un fan piuttosto sfegatato. Anzi, tra mezz'ora comincia Twin Peaks :D
~~porcelina, she waits for me there
with seashell hissing lullabyes and whispers fathomed deep inside my own~~~~  What's So Funny 'Bout Peace, Love and Understanding?  Wag the dog.