ma torniamo ad altro
Finito
Follia per sette Clan:molto bellino.Un Dick che parte bello malvagio e paranoico ma a sorpresa non scrive un libro per nulla pesante,neppure per me che son sensibile a ste cose.Qui e li due sprazzi pure di ironia ed il suo classico e paranoico rapporto con le donne,forse,lascia qualche spiraglio,forse,a qualcosa di non totalmente negativo.
Iniziato
Voci dalla strada sempre di Philip Dick ma testè abbandonato per eccessiva paranoia.Questo,essendo ancorato ad un contesto più reale del solito non fa che esacerbare tutto quel lato insofferente ed insanabile (soprattutto pre-conversione filosofica) che mi è caro,ok,ma pure un po' pesante.
Lo riprenderò più avanti che è pure lunghetto.
Voglioso di qualcosa di più leggero ho letto in un baleno
Arancia Meccanica di Burgess
Avevo sempre e solo guardato il film,che ora voglio rivedere
Molto diverso dall'opera di Kubrick,non credevo.
Cioè,mi spiego:è similissimo fino ad un certo punto sebbene con le dovute differenze,ma poi qui c'è un capitolo finale che mi cambia totalmente la percezione dell'intero racconto.
Avevo sempre inteso (forse sbagliando) il film come una condanna bla bla bla ma pure come una elegia alla forza vitale in senso bestiale,o in senso,animale.
Invece qui nel libro ho visto più chiara la figura dell'uomo e delle sue traformazioni.
bo
Comunque gran libro ancora oggi