Beh però alla fine in F1 ha sempre contato soprattutto l'auto,quando c'è un'auto nettamente superiore serve sì il grande pilota ma viceversa il grande pilota senza una grande auto vince al max qualche gara.
Io direi che un buon 70% ha sempre contato di più l'auto...percentuale che sta salendo,adesso direi anche 75/80%!
Gli anni in cui dominavano McLaren o Williams a fasi alterne,avevano una super-auto e agli altri restavano le briciole...idem le Ferrari 2002 e 2004...e la Mercedes oggi.
Poi se la migliore e la prima inseguitrice sono vicine,tipo gli anni 98/99 e anche 2007 McLaren vs Ferrari,allora servono pilota e anche un pò di fortuna quando te la giochi punto a punto.
Il problema di adesso non è tanto la Mercedes,ma i regolamenti troppo chiusi,non c'è margine per i tecnici per migliorare,cambiare,potenziare...addirittura mi sembra che persino alesaggio e corsa siano decisi dal regolamento e bloccati...cioè non ti puoi costruire il motore come vuoi tu!
Idem l'aerodinamica dove possono solo inventarsi qualche flap o un musetto un pò diverso...e infatti ste auto sembrano tutte uguali a parte le livree.
Tanto che in Forza partendo dalla Renault di F1,unica del gioco,ti scarichi le livree e ti fai tutta la griglia!
Nel '98,per dire,McLaren e Ferrari erano molto diverse,non serviva Giorgio Piola per vedere le differenze.
O le Benetton e Williams del '94...2 auto totalmente diverse...una V8 e muso alto,l'altra V10 e muso basso.
E gli anni '70 in cui potevi correre sia con le aspirate che con i turbo poi....
Così dovrebbe essere la F1,ok mettere dei limiti e limitare i costi(che cmq sn sempre altissimi e non credo che un 1600 da 1000 cavalli costi meno di un V10 da 800 CV,anzi!),ma lasciare libertà ai costruttori di inventare.
Poi ci sarà sempre chi azzecca l'auto e domina e chi la cicca e butta la stagione.