Concludo la cronistoria di questo cambio non programmato dell'auto perché ieri ho apposto mille firme.
Prima di arrivare alla decisione ho: controllato il listino della nuova Fiesta, ancora non nelle concessionarie ma già ordinabile; tentato di contattare il venditore della Kia; tentato di contattare una concessionaria Nissan.
La Fiesta supera il budget che mi ero prefissato.
Il venditore della Kia non risponde al telefono.
Alla concessionaria Nissan c'è un risponditore telefonico automatico che dice di premere il tasto 3 per parlare con gli uffici commerciali. Premo il tasto 3, ascolto un minuto di musica campionata a 8bit e 4KHz, sento gli squilli - uno, due, cinque, dieci -, penso di riagganciare ma ormai aspetto, sento qualcuno che alza la cornetta, faccio in tempo a sentire un vociare indistinto e subito, la comunicazione si interrempe. Quindi, qualcuno ha volutamente lasciato squillare il telefono, per poi comunque non rispondere. Complimenti. E addio.
Sono allora tornato alla Toyota, dove ho provato la Yaris Hybrid. Non è la motorizzazione che prenderei, ma voglio avere un'impressione generale sul telaio e sullo sterzo. Beh, il passo avanti rispetto alla mia è così netto da non farmi perdere altro tempo. Concludo l'acquisto, e ora sono in attesa di un'altra Yaris. La seconda diesel consecutiva, la terza se teniamo conto anche della prima che ho avuto, a benzina.
Avrei voluto avere più tempo per valutare le offerte ma la mia macchinina dà segni di inaffidabilità incompatibili con l'uso che ne faccio. Sapevo di dover fare il passo, anche se in cuor mio speravo di tirare avanti anche quest'anno e cambiare auto all'inizio dell'anno prossimo. Tuttavia, tenendo conto delle contingenze, mi sembra di aver fatto un acquisto valido, coerente con le mie necessità ma pure onesto rispetto alle mie possibilità.
Perché la Yaris non è l'auto che merito, ma l'auto di cui ho bisogno adesso [quasi-cit.]