Autore Topic: Pad in mano e sacchetto in testa  (Letto 21543 volte)

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Offline EGO

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #15 il: 23 Ago 2003, 17:31 »
Citazione da: "Giobbi"
Citazione da: "EGO"
Star Fox Adventures nelle ultime parti mi ha intrippato parecchio, anche se nella mia opinione e in quella di diverse persone dotate di buon senso e non eccessivamente prezzolate è un gioco appena appena mediocre. Non so, le ultime sezioni mi sembravano per lo meno degne di essere viste (la prima metà di gioco è una chiavica). Che poi la varietà e l'intelligenza degli enigmi e il gameplay fossero all'altezza, non lo dirò mai.


Argh!
La sezione sparatoria in groppa al pterodattilo...
Argh!
Meglio della prima parte?
Mah!  :D


Dai Giobbi, la prima parte di SFA è da abbiocco comatoso, una volta arrivato al Palazzo Krazoa ho smesso di giocare per un paio di mesi, e già mi ero dovuto sforzare. Poi certo, quella sezione di cui parli è la peggiore di tutte quelle della parte finale del gioco, e anche lo scontro col mega T-Rex non è poi molto meglio... ma comunque ho detto che sul piano giocabilità non dirò mai che ne valesse la pena (si è mai visto un gioco che nell'ultimo stage ripropone gli stessi enigmi - i pulsanti da colpire con il proiettile di fuoco - visti all'inizio inizio (non che SFA ne proponga altri, se escludiamo "usa il barile per far saltare il muro  :wink: )?). Semplicemente le cose da fare nella fase finale sono più interessanti, concettualmente, di quelle iniziali. Poi la realizzazione pratica è quello che uccide il gioco, lì Rare non ha scuse.

Offline toponzo

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #16 il: 24 Ago 2003, 02:47 »
Qualcosa come "circus game" ai tempi dell'amiga in cui si doveva impersonare simpatici acrobati da circo e fare virtuosismi vari come camminare su una fune e cose simili...  :oops:
Un topo al giorno leva il medico di torno..

Offline Giobbi

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #17 il: 24 Ago 2003, 03:38 »
Citazione da: "EGO"
Semplicemente le cose da fare nella fase finale sono più interessanti, concettualmente, di quelle iniziali. Poi la realizzazione pratica è quello che uccide il gioco, lì Rare non ha scuse.


Ho trovato le parti alla Zelda eccessivamente semplici (non-gioco?) ma esteticamente carine.

I sottogiochi (inclusi livelli volanti) obrobriosi.

Ed il pterodattilo lo odio proprio...

Più carino da vedere ma avulso dal resto del gioco il laser game anti terrore, di fatto l'unico punto minimamente difficoltoso nel gioco?

Temo che per gli sviluppatori occidentali valga il concetto:
Gioco per utenza giovane = gioco scemo visto che i bambini sono scemi.  :?

Per fortuna altri realizzano prodotti di più ampio respiro (Pokemon, Luigi, etc..)

Offline eeyore

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #18 il: 27 Ago 2003, 23:00 »
Bé. lo confesso: non so cosa ne abbiano detto le riviste, di Harvest Moon Back to the Nature per la play.
Il fatto è che non ci gioco, ma mi appassiona veramente vedere la mia morosa che ci gioca!! Il giardino che diventa un pascolo, gli animali da accudire, le musichine diverse per ogni stagione. . .
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AndreaDF

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #19 il: 28 Ago 2003, 10:15 »
Un gioco su Vampire Hunter D e mi è pure piaciuto, versione PSX.

Offline omotigre

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #20 il: 28 Ago 2003, 11:31 »
Su Snes c'era un gioco bruttissimo completamente in giapponese.
Aveva uno story mode in cui bisognava fare dei lavoretti (tipo parcheggiare un toto di macchine in un garage) per raccimolare denaro e poter fare l'esame di guida, sia teoria che pratica, completamente in giapponese per poi poter gareggiare con gli avversari su di un rettilineo dopo aver fatto l'assetto alla macchina. La sfida si basava solamente sulla velocità con cui si cambiavano le marce, c'era un tasto per la frizione e uno per l'acceleratore, e con il pad si non controllava il mezzo, che doveva necessariamente andare dritto, ma si gestiva completamente i movimenti della leva del cambio per fargli eseguire il tragitto,che era visibile in uno schema, per passare da una marcia all'altra. Il bello era che ci poteva sfidare addirittura in 4 contemporaneamente. Mi ricordo di aver coinvolto anche un mio zio per pomeriggi interi.

Offline melaQuit

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #21 il: 28 Ago 2003, 18:30 »
Vuoto anch'io il sacco:

ero capace di perdere ore su Space crusade per commodore 64, e mi incazzavo pure perchè un bug della versione su floppy rendeva impossibile ripristinare i salvataggi dell'avanzamento di carriera.
inoltre, sempre su commodore 64, ho perso una vita su legend of blacksilver, infimo clone del primo Ultima con un solo personaggio controllabile e impossibilità di salvare nei dungeon...

Sui giochi di ultima generazione, penso che completare tutta la serie di Tomb Raider (specie il terzo, terribile, capitolo) su psOne sia abbastanza per meritarmi l'ergastolo.

Ho concluso Vostro Onore.
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Offline Ash

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #22 il: 28 Ago 2003, 20:27 »
Vi vergognate per cosi poco? io ho passato 36 ora a finire con tutti i segreti Alundra 2, pure la quest dei cessi.
osa rigenera 3 punti ferita ogni turno?

Offline Druss

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #23 il: 29 Ago 2003, 12:50 »
Tutti i giochi di Kenshiro che mi sono capitati sotto mano.
Tranne l'episodio per PS con cui ho passato momenti irraccontabili di estasi ludico-vocale (provete a sfidarmi su chi riesce a dire più uatatatata nel tempo minore), il resto è pura vergogna.
Rammento benissimo un picchiaduro a scorrimento per Amiga dove un simulacro di Ken (non ci somigliava un cazzo) agitava le braccia storte (non scherzo) facendo i cento pugni.
Ebbene, mi esaltava.

Offline M_d_M

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #24 il: 29 Ago 2003, 23:47 »
Zombie Revenge su Dreamcast.

Uno dei miei feticci personali.  ^_^'

Col giochillo in questione (pur essendo squallidissimo ed avendo una giocabilità quasi ridicola) ci ho perso tanto tempo da impararne a memoria ogni singola locazione e posizione dei nemici: all'epoca lo finivo con una sola vita...  :shock:

In doppio poi era spassosissimo, le battutine su Busujima e il suo giapponese stretto si sprecavano. E anche quelle su Linda Rotta, ovviamente [sic!].
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Offline Danziger

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #25 il: 30 Ago 2003, 12:37 »
A me è successo ultimamente con PS2.

Ho giocato e m'è piaciuto SOS : The Final Escape, che la critica ha considerato appena un gioco discreto. Su Super Console ci fu una delle più positive recensioni per questo gioco...

Offline ferruccio

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #26 il: 01 Set 2003, 23:30 »
Citazione da: "toponzo"
Qualcosa come "circus game" ai tempi dell'amiga in cui si doveva impersonare simpatici acrobati da circo e fare virtuosismi vari come camminare su una fune e cose simili...  :oops:


Oh cacchio. Questo ce l'avevo anche io. E lo adoravo. Dio mio che ricordi...

PS:La parte dei trapezisti era fantastica.
E allora Mozart?

Offline ferruccio

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #27 il: 01 Set 2003, 23:34 »
Citazione da: "melaQuit"
sempre su commodore 64, ho perso una vita su legend of blacksilver, infimo clone del primo Ultima con un solo personaggio controllabile e impossibilità di salvare nei dungeon...


Lo avevo. Era l'idea platonica di gioco di merda.
E allora Mozart?

Offline Duffman

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #28 il: 08 Set 2003, 22:42 »
Citazione da: "ferruccio"

Lo avevo. Era l'idea platonica di gioco di merda.


questa me la tatuo su un braccio.
sei un dio, sto ancora ridendo.

tornando a bomba...
innanzitutto, in lode ai gusti personali, secondo me almeno tre dei giochi che avete citato sono dei capolavori.

poi:
merde, merde, merde...
scelta difficile...
allora: diciamo (per ko tecnico della memoria, che è la vera merda qui)
ROLLCAGE PSX
che secondo me è un capolavoro, mentre non credo passerà mai alla storia...
Duffman ci dà di nuovo dentro FORTE E CHIARO,
in direzione del problema. Ma un po' meno. OOOHHH YEAH!!!  online: DuffmanTFP

Offline Gargoyle

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Re: Pad in mano e sacchetto in testa
« Risposta #29 il: 09 Set 2003, 00:03 »
Citazione da: "Duffman"
ROLLCAGE PSX
che secondo me è un capolavoro, mentre non credo passerà mai alla storia...

No non verrà mai ricordato, era il periodo in cui la gente voleva Wipeout, poi ne hanno fatti due da allora e non se li è filati nessuno...
"I've always known it. I should've killed every last one of them! I should've turned their planet into a graveyard the likes of which the galaxy had never seen!" Gul Dukat to Captain Sisko, Star Trek: Deep Space Nine.