Topic: [DC] King Of Fighters 2002

[Dj Mark Noise]

King Of Fighters 2002 – Dreamcast – Jap version

King Of Figthers 2002, l’evoluzione della specie?
Da sempre, la serie King Of Fighters, assieme a Fatal Fury, ha costituito per SNK, una pietra miliare dei picchiaduro a incontri in 2d (come avviene per i vari Street Fighters di Capcom).
Del resto, anche questa versione 2002 (o meglio, conversione, vista la sua “discendenza” diretta da coin-op) si basa sulla classica impostazione bidimensionale dei beat ‘em up targati SNK dei precedenti episodi.
Evidentemente, nell’era dei poligoni e della grafica “fotorealistica” , la casa di Osaka ne è rimasta “incontaminata”, per il momento.

Press Start Button…
Cosi’, dopo aver inserito il gd-rom nel Dreamcast, trascorsi pochi secondi, partirà una breve sequenza introduttiva seguita dal menù del gioco, un po’scarno a dire il vero, che propone i classici “Team Play”  (e “Team Vs”), “Single Play” (e “Single Vs”), “Practice”, “Option”, “Challenge” e “Gallery”.
Il “Team Play” (gioco in singolo o in coppia contro un amico) prevede la selezione di un team formato da tre personaggi mentre il “Single Play” è adibito per la selezione di un unico combattente (idem per la modalità Vs).
Nella sezione “Practice” potrete prendere dimestichezza con i vari personaggi del gioco e imparare eventuali mosse e super mosse, “Option” è la classica voce dove è possibile configurare alcuni parametri del gioco (tempo, round, livello di difficoltà, tasti del pad e via discorrendo).
Il “Challenge Mode” metterà a dura prova i vostri sensi e potrete cimentarvi nel “Time Attack” sia in singolo che in coppia.
Per concludere, la sezione “Gallery” è una sorta di bonus, costituita dai vari finali dei personaggi che dovrete sbloccare nel proseguo del gioco.
Fin qui nulla di nuovo.
Selezionata una delle differenti modalità, accederete al menù di selezione dei vari “fighters”, che presenta una rosa di tutto rispetto, che vede la presenza di ben 39 lottatori esclusi personaggi segreti.
Una volta costituito il vostro Dream Team (o scelto il personaggio che più vi piace), verrete catapultati nel bel mezzo dello scontro
Ed è proprio qui che King Of Fighters 2002 da il meglio di se.
Difatti la prima cosa che vi salterà immediatamente all’occhio sarà il dettaglio grafico.
Gli scenari sono tutti magnificamente realizzati, per uso dei colori e impostazione scenica (la salita tramite ascensore sulla Torre di Pisa ne è l’esempio lampante).
Stesso discorso vale per gli “sprite” (i personaggi), tutti ben caratterizzati e animati.

La fluidità dei movimenti non ha eguali, tutti i vari “frames” sono egregiamente correlati e non c’è nessun accenno di “stacco” tra una animazione e l’altra.
Questo sta a significare una cosa sola: il perfetto “porting” da cabinato a Dreamcast.
In poche parole, dettaglio grafico, animazioni, pulizia dei disegni sono di prim’ordine (anche se Guilty Gear X rimane una spanna sopra…).
Menzione a parte meritano invece le mosse speciali e super hit combo.
In questo caso una miriade di colori verrà sparata a schermo ad un ritmo impressionante, psichedelico.
Una pletora tra effetti speciali (zoomate, dissolvenze, flash ecc.) si impressionerà nelle vostre retine…
Una gioia per gli occhi.
Ma non è tutto, anzi!

La Giocabilità: la vera essenza di un videogioco
Tutta la magnificenza grafica sopra descritta, non intacca, minimamente, la giocabilità, già ottima nelle precedenti versioni, migliorata ulteriormente in questa incarnazione del 2002.
I combattimenti si svolgeranno tutti in maniera frenetica, adrenalinica, nessun rallentamento o difetto grafico farà mai la sua comparsa, anche nelle fasi più “congestionate”.
Il sistema di controllo è perfetto, ad ogni pressione del tasto corrisponderà sempre una rispettiva mossa, la risposta ai comandi è ottima e precisa.
Ogni “fighter” può poi contare su numerose mosse (26 di base più varie special e combo), tutte facilmente eseguibili e che saliranno di difficoltà di esecuzione in base al livello di danno inflitto.
Da sottolineare poi l’ottima Intelligenza Artificiale della CPU, assai ben calibrata.
I vostri sfidanti si batteranno sempre in maniera ostica, ma equilibrata.
Difficile che avvertirete un senso di frustrazione elevato (anche a livello di difficoltà avanzato, i vostri avversari non appariranno mai invincibili).
Anche la longevità si mantiene su livelli alti (infinita nel gioco a due).
Insomma, se dal punto di vista della grafica e della giocabilità il titolo SNK si attesta su livelli ottimi, sul versante sonoro non si può dire la stessa cosa, quantomeno ci si poteva aspettare qualche cosa in più.
Musiche ed effetti sonori sono ben realizzati, ma rimaniamo sui classici standard “made in SNK”: motivi orecchiabili, discreti effetti, ma nulla di più.

Game Over?
In definitiva, questo KOF 2002 non delude affatto le aspettative, risultando un titolo appetibile per i fan della serie e per tutti gli amanti dei picchiaduro “vecchia scuola”.
La casa giapponese si mostra ancora una volta attaccata al suo “franchise” e non ne vuole stravolgere la sua struttura.
Questo non deve essere per forza un difetto, ma la serie King Of Fighters necessiterebbe almeno di un ritocco sulla meccanica di gioco, rimasta invariata dagli albori della saga.

VOTO: 7,5



FOTO: http://www.kofonline.com/