Scusate, c'è nessuno che sia adepto della Chiesa di Satana di LaVey qui dentro?
Adepto no, ma per il Biennio di Specializzazione Teologico in Religioni Orientali, Culti Esoterici e Satanismo (il mio indirizzo) qualche anno fa ho incontrato alcuni dei loro rappresentanti in viaggio in Italia.
Esperienza mista, bella e vertiginosa, per quanto alla fine mi abbia lasciato qualche inquietudine di troppo.
Nominalmente si tratta di Satanismo Razionalista, una particolare corrente "fredda" del culto ancestrale del Satana impersonale ma simbolo di tutto quello che l'oscurantismo e la morale giudeo-cristiana hanno vietato. Pertanto è una religione atea che si identifica con il culto della ragione, della natura e della vita.
Gli uomini che ho incontrato, 2 inglesi e uno spagnolo, mi hanno spiegato che l'abbondante utilizzo di inni a Satana e profanazione di simboli cristiani non ha uno scopo di vilipendio fine a se stesso ma apre allo psicodramma della liberazione da parte del neo-fedele del proprio retaggio religioso e morale. Le emozioni violente e decise purificano.
Dopo un po' di storia (ricordo il
Club del Fuoco dell'Inferno del XVIII secolo e
l'Ordine del Teschio e delle Ossa, ) il discorso si è spostato su Anton Szandor LaVey e le Nove Affermazioni Sataniche del 1966.
Mi hanno spiegato che Satana è visto come Indulgenza, Salvezza Vitale, Saggezza Vitale, Vendetta Gioiosa e così via. Egli propone la cortesia solo verso chi la merita, è un veicolo di potenziale umano e individualismo, per cui c'è solo una festa, il proprio compleanno.
Poiché non esiste né paradiso né reincarnazione, la vita è l'unica dimensione vitale che nessuno vuole abbandonare e per questo va esaurita in tutti i suoi piaceri, dati dalla conoscenza e dall'edonismo. Non sono fisicamente violenti, piuttosto sono psicologicamente crudeli.
I tizi erano persone molto algide e distaccate, quasi aliene. Mi hanno illustrato nel dettaglio la Messa Nera e poi ci siamo concentrati sull'idea di Male come connotazione storica. Un po' per la difficoltà linguistica, un po' per il posto che mi hanno fatto visitare (Un Tempio del Magic Cicle, spiazzante) devo dire che l'impressione che ne ho ricavato è stata quella di un profondo fastidio e disagio per il contatto umano. Non sono molto teneri e permissivi nei confronti dei rapporti familiari e predicano la solitudine erudita dell'uomo che vuole entrare in comunione con Satana.
Se hai qualche domanda precisa magari posso risponderti.