Autore Topic: [GBA] Advance Wars 2: Black Hole Rising  (Letto 2083 volte)

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[GBA] Advance Wars 2: Black Hole Rising
« il: 01 Lug 2003, 23:14 »
Il primo Advance Wars ottenne un grosso successo di pubblico e critica, peraltro ampiamente meritati. Da qualche giorno è disponibile, in versione comprensibile (leggi…americana con quella Pal in arrivo tra poco), il seguito di questo piccolo capolavoro che stavolta porta con sé un sottotitolo (Black Hole Rising) e numerose novità .

Per chi non conoscesse il gioco (eresia!!) rimando alla precedente recensione pubblicata in questa sezione. http://www.tfpforum.it/viewtopic.php?t=1491

La prima novità di Black Hole Rising (d’ora in poi BHR) riguarda la storia che fa da sfondo alle gesta dei nostri eroi. Nell’ultima battaglia del primo Advance Wars, tutti gli stati ,precedentemente coinvolti in guerre fratricide, si alleavano per sconfiggere il comune nemico. BHR presenta questo scenario fin dall’inizio: il giocatore potrà quindi vestire non solo i panni dei “soliti” C.O. dello stato di Orange Star,  ma anche quelli di tutti le altre nazioni.
Questo ovviamente moltiplica la varietà di approccio alle partite, sia perché si possono finalmente sfruttare tutte quelle caratteristiche e quegli attacchi speciali che in precedenza si scoprivano solo…sulla propria pelle, ma anche perché sono stati aggiunti molti altri C.O. ,ognuno con nuove e interessanti caratteristiche. Parlando di attacchi speciali non si può non notare che gli stessi hanno subito un pesante restyling rispetto al primo episodio: stavolta si può scegliere tra due tipi diversi di azioni :una “normal” che può essere performata più di una volta e anche quando la barra di caricamento non ha raggiunto il massimo ed un’altra ,“super” , che si può utilizzare solo quando si è accumulata la massima energia possibile.

A dispetto dell’immediatezza dell’azione di gioco, che veniva rafforzata dalla presenza di una splendida fase di apprendimento e tutorial “sul campo”, Advance Wars si caratterizzava anche per una trama abbastanza interessante e piuttosto particolareggiata per un titolo del genere.
BHR aumenta ancor di più lo spessore della storia che fa da sfondo alle battaglie e offre una acuta analisi della psicologia e del carattere dei personaggi , tutti meravigliosamente caratterizzati.

Due parole sono da spendere per i nuovi “cattivi”: assolutamente fuori di testa , completamente decerebrati e forieri di un divertimento incredibile che scaturisce spontaneo soprattutto durante i siparietti che intercorrono tra una missione e l’altra. Stavolta il tutorial non è rappresentato da una fase a parte, ma è parte integrante della prima parte del gioco.

Valida, anche se discutibile quanto a criteri di attribuzione, l’idea di assegnare delle stellette alle varie missioni in modo da definirne la difficoltà.
Peccato che, più di una volta ,quelle indicate dai programmatori come molto impegnative, si risolvano velocemente e viceversa: in ogni modo il tasso di difficoltà del gioco è rimasto sostanzialmente invariato e certe missioni daranno a chiunque del bel filo da torcere.

Una grossa pecca di questo seguito, l’unica forse, riguarda gli armamenti a disposizione del giocatore: a parte un nuovo e costoso carro armato di ghostintheshelliana memoria (a forma di ragno), non è stato aggiunto nessun nuovo mezzo né di terra, né d’aria, nè d’acqua: una vera delusione anche perché ,vista la fantasia dimostrata dai programmatori in altri comparti del gioco, ci si poteva inventare veramente di tutto.

Per fortuna, tutto quello che non è stato fatto con le armi, si è attuato con le mappe di gioco e gli obiettivi da raggiungere: questa volta saremo messi in grado di fare veramente di tutto.
In una missione dovremo abbattere una fortezza difesa da postazioni missilistiche: le nostre unità dovranno impossessarsi delle rampe di lancio e effettuare un massiccio e coordinato attacco risolutore.
In un’altra missione dovremo difendere la nostra postazione contro attacchi multipli di nemici presnti sul terreno di gioco in numero quadriplo rispetto alle nostre forze (una sorta di Fosso di Helm….) per 15 interminabili turni.
Ancora: in una missione particolarmente impegnativa dovremo colpire i punti deboli di un oleododtto che porta risorse al nemico e, una volta interrotto il flusso (ehm..), attaccare con una ristretta pattuglia di mezzi leggeri.

Gli ostacoli naturali sono stati aumentati: talvolta farà capolino nel teatro di battaglia un vulcano che, eruttando lava, potrà indebolire le nostre truppe ,mentre il nemico potrà contare per difendersi sulla presenza di raggi laser (molto simili ai Tesla Coil di Command and Conquer), laboratori di ricerca, fortezze inespugnabili ed il terribile Deathray,identico al cannone satellitare della saga Westwood.

Insomma ,c’è veramente di che sbizzarrirsi e considerando inoltre che in alcune missioni potremo comandare truppe di tre diversi stati, beh, la longevità del gioco ed il divertimento sono assicurati.

Poche le altre novità di rilievo: c’è (e ci mancherebbe!!) l’opzione link, si possono editare le proprie mappe,  sbloccare nuovi costumi e nuovi scenari e modificare alcuni aspetti del gioco .

Indispensabile acquisto per chi si fosse perso il primo episodio e consigliato caldamente anche a chi avesse già passato ore a difendere Orange Star , Blue Moon e gli altri stati di questo pazzo continente, BHR dimostra ancora una volta che il 2d non è finito, che su Gba si possono produrre ottimi giochi “originali” e  che la piattaforma Nintendo è La console per gli amanti dei giochi strategici. In attesa di Final Fantasy Tactics….un vero must buy.
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.