Sta succedendo un casino nell'indie italiano.
2 settimane fa ero a vedere a Massarella (no, davvero) i Canova, band all'esordio con un album dell'anno scorso.
Un pò grignani, un pò cremonini (cover fatta di Jovanotti (?) ).
E già lì, con i nomi sopra fatti, potevi capire che qualcosa sta cambiando.
Ma tutti il contorno è stato ancora più inedito.
Ragazzi, ora c'è una scena.
Vi ricordate quando andavate ai concerti e prima partivano quelle playlist di roba, si, figa, ma che tu eri impossibilitato spesso a conoscere perché le conosceva solo la band e Giannantonio, il groupie del gruppo in questione?
Ecco, ora, col cazzo.
Ora la playlist è solo musica italiana contenente icani, baustelle, calcutta, gazzelle, popX (CHE PORCA PUTTANA Chimera SI LEGGE POPPER! POPPER! Me lo sono fatto dire da un 17enne o presunto tale!).
E poi dopo c'è stato il dj set, un location sicuramente affascinante.
Anche lì vi ricordate i vecchi dj set stile Jump (che per quanto giri poco, sono cmq abbastanzasta standardizzati credo visto che ho trovato le solite canzoni ad Ancona)?
NO TUTTA MUSICA ITALIANA. O se c'era un pezzo straniero, era l'eccezione come prima poteva essere il pezzo italiano.
Musica italiana anche vecchi tipo cobra o raffaella carrà dove è partito anche il trenino....
Ah, per dovere di cronaca tanta figa (me l'hanno detto, non che mi sia accorto di nulla..).
Da quando è diventato così?
Da quando si fa i TRENINI tipo capodanno dall'osteria di Giannantonio nei dj set rock?
Da quando l'indie va di moda come è possibile assicurarsi da SOTTO IL SOLE SOTTO IL SOLE DI RICCIONE DI RICCIONE che la conosce persino la Casalinga di Massarella?
Sembrava di essere in una discoteca normale alla fine.
E' rimasta uguale solo la birra, con quel tipico sapore di (por)co2 che non manca mai.
Insomma c'è una scena. Che personalmente non so quanto durerà, ammetto.
Credo che sono cose che già a settembre passaranno la prossima moda sarà la trap o chissà cosa e allora tutti in massa di là, lasciando l'indie italiano da solo per l'ennesima volta con i soliti 4-5 (mila, naturalmente) a consolarlo.
Detto questo, che figata eh.
Mi autocito per riallacciami meglio a quello che sto ascoltando nell'ultimo mese cioè tanta musica di questa scena (che include ormai praticamente tutto da cantautorato, a rock, pop, a rap).
Partiamo subito con
Liberato, cantante dall'identità segreta che canta napoletano su base estremamente curate ed ipermoderne (sta avendo anche discreto successo all'estero). Per ora ha fatto uscire solo 2 canzoni, tutte e 2 molto belle.
Il quarto album di
Brunori sas è bellissimo. Soprattutto la prima parte raggranella canzoni stupende, una dietro l'altra. I 3 dischi usciti prima (anche solo nel senso di
spessore del suono) praticamente scompaiano. Consigliatissimo.
Salmo Estate Dimmerda, vabbè saprete già che è il miglior tormentone dell'estate.
Il terzo album de
Lo Stato Sociale butta male. Anche loro svolta commerciale alla
Thegiornalisti e butta malissimo (almeno per me) se le canzone che più mi divertano sono proprio quelle carne da macello per la radio (
Buona Sfortuna e
Amarsi Male - che ha almeno quest'ultima ha un testo per nulla banale). Tutto il resto è in linea con quello che hanno fatto prima ma più stanco, più guidato, quasi istituzionalizzato. Poi con i dischi degli Stato io ho sempre avuto un rapporto strano: all'inizio non me ne piace una, poi col tempo le assimili. Però qui per ora scorgo un piattume inesorabile.
Carl Brave x Franco 126 sono 2 ragazzi romani (si sente bene) che fanno hip-hop.
Ma le basi sono tutto l'incontrario del BOOM BOOM mainstream, anzi influenze IDM e jazz, mica cavoli.
I testi raccontano bozzetti di vita di ragazzi romani. Anzi, ragazzini, chiamiamoli per nome, visto che io ha 28 anni mi ci ritrovo veramente poco.
Ma bastavo qualche anni in meno e avrei consumato i file mp3 di questo disco.
Perchè
Polaroid, è un grande album d'esordio, non c'è età che tenga.
Fatto di canzoni stratosferiche
Lucky Strike, Noccioline, Pellaria, Sempre in 2 ma quasi tutte.
Ma soprattutto ha una identità, una personalità straordinaria.
Bravi bravi.
Ah il secondo tormentone migliore dell'esteta è
Cosmo Sei la Mia Città, lo sapete di già vero?
E il terzo, di molti punti sotto però,
Pezzo Di Me di
Levante (canzone geniale).
I
Canova ne ho già detto. Nulla di che ma piacciano alle ragazze, quindi non sottovalutateli. E cmq
Vita Sociale è veramente è davvero una bella canzone. Ed
Expo e Portovenere pure.
Di
Gazzelle ho già detto mesi fa. Di lui almeno
Meltinpot va ascoltata. Bellissima.
Poi ci sono alcuni nella scena che già conoscevo come icani, zen circus, baustelle o calcutta.
Ma rimane ancora un sacco di artisti da ascoltare come popx, thegiornalisti (apparte quelle canzoni che sanno ormai tutti), motta, coez, giorgio poi, colombre e altri.
Vi riaggiornerò.