mi ero dimenticato di dire comunque, che non concordo con quanto ha affermato giobbi per gli sceneggiatori americani. Fatico a credere che in un Paese ricco di risorse umane come gli Stati Uniti non ci siano bravi sceneggiatori, secondo me il problema è a livello di produttori che non capiscono una sega. Per questo si va sul sicuro, e si cercano sceneggiature su commissione, per intenderci. Chiaramente, è una semplice supposizione, non ho basi per suffragare questa tesi.
Interessante. ma non credo sia così. La letteratura americana - moderna e no - vale assai poco e anche quegli autori che vengono additati come modelli (Fitzgerald, per esempio) valgono molto poco. Il risultato è che, effettivamente, negli Stati Uniti non ci sono questi geni della sceneggiatura e i film di hollywood, da tempo, fanno pena.
Ma, come sostengo da sempre, tutto è relativo e quello che a me non piace magari ad un barbaro può anche piacere. C'è gente, per esempio, che ha apprezzato: non c'è trippa per gatti dei fratelli cohen, Saw o, in altri settori i Radiohead, i tortellini panna prosciutto e funghi e così via.
Insomma ognuno capisce quello che può capire.