stai scherzando,forse!Palmiro Togliatti mandava a morire poveri innocenti italiani, perchè la mamma Russia voleva eliminare ogni presunta opposizione;e la lotta di questa contro la chiesa?
Che Togliatti non si fosse impegnato come avrebbe dovuto nella mediazione con il Comintern per la liberazione dei prigionieri di guerra dell'ARMIR e' un dato di fatto. Soprassiedo sull'analisi della lettera incriminata visto che c'e' stata una notevole confusione sulle due versioni. Ritengo comunque ragionevole che Togliatti vedesse nel dramma dei prigionieri un modo per estirpare ulteriormente ogni simpatia popolare per il decaduto regime fascista che, e' bene ricordaro, in Russia l'ARMIR ce l'aveva mandata in condizioni penose. Non ho una grande simpatia per Togliatti sinceramente, se devo tirare fuori un uomo del comunismo degli anni '30/'40 preferisco ricordare Molotov, uomo sicuramente altrettanto arido a livello umano, ma se non altro piu' interessante per quel che riguarda l'operato e le idee.
Per il resto Comunismo, Fascismo e Nazismo fanno un bel trittico in quanto a disastri sia umani che materiali compiuti sia volontariamente che per totale deficenza.
E' bene sempre ricordare e sapere, ma il problema di fondo e' che tali ricerche sono volte spesso ad avvalorare le proprie tesi su chi era meno peggio o peggio in ambito assoluto (eviti chiunque stia leggendo questa parte di quotarla aggiungendo "hai ragione, ma sono loro..." ecc...sarei capace di cercarlo per segargli le gambe...) cosa non solo effimera, ma anche drammaticamente stupida.
Sarebbe cosa piu' saggia uscire dalle logiche di schieramento (certo, comprendo che l'uomo abbia bisogno disperato di sentirsi parte di qualcosa ed e' proprio perche' lo comprendo che lo condanno per questo) e iniziare a pensare di testa propria, se non altro per rispetto delle vittime che sono spesso in maniera grottesca ridotte a numeri per dimostrare chi ha ragione o torto nelle discussioni.