giocato e piaciuto il road 96.
In realtá l'elemento rogue/procedurale/survival che vende il gioco é piú di collante che centrale, ma giova parecchio all'atmosfera.
Che in realtá il gameplay é composto da una serie di scenette super-scriptate alla telltale, che racconta il viaggio di questi teenager nel tentativo di superare il confine della distopica Petria (lo scenario é tipicamente americano, motel luridi, deserto, pistole e ascelle pezzate).
Una volta concluso il viaggio, si riparte con un altro anonimo sfigato e man mano si aggiungono pezzi che vanno a contribuire alla storia collettiva.
In pratica lo storytelling é centrale, se avessero deciso l'ordine delle scenette dall'inizio sarebbe cambiato pochissimo.
Le scenette si alternano tra alti e bassi, alcune sono molto belle, in altre si fanno minigiochi o puzzle per minorati mentali e via verso il confine, ritmo buono e la storia fa venire voglia di andare avanti.
Personalmente mi sarebbe piaciuto un approccio piú rogue/random pur a scapito della continuitá della storia, ma va bene cosí, gli elementi sono ben amalgamati e restituiscono bene il senso di grande avventura on the road.
Ah su switch la grafica ovviamente é lezza, ma le seghettature e i quadrati si sposano bene con il feeling anni 90' quindi approvato.
Lo consiglio agli amanti delle avventure stile telltale, gli estimatori di autogrill come me e un bel gotyno per lo yearbook ci sta tutto.