Davvero piacevole da giocare, a differenza del legnoso Momodora che ho finito una decina di giorni fa. Controlli fluidi, semplici, eccellenti collisioni (ci mancherebbe, nello spinoff di una saga di sparatutto basati sul grazing!), non ridondante (le armi supplementari non sono 5847 di cui 5843 inutili, come negli Igavania). Ottimi i boss: mi aspettavo maggior cattiveria, e invece, quando hai capito cosa fare sono molto più abbordabili di quelli di, non so, Hollow Knight. Il combat è pensato molto bene: le meccaniche prevedono che tu riesca ad effettuare periodici “refill” di HP e MP, senza bisogno di pozioni o roba simile.
Bello anche il sistema delle gemme: se le tieni potenzi le tue skill, ma devi rivenderle se vuoi comprare oggetti (che francamente mi paiono... completamente inutili? O non ho capito qualcosa?).
La mappa è la dolente nota più stonata. I teleport sono posizionati malissimo: dovrebbero limitare il backtracking, ma non ci riescono minimamente. Anche le stazioni di ricarica mi paiono messe un po’ a casaccio. Le aree hanno scarsa coesività, sono a compartimenti stagni. E il room design nelle aree più avanzate è piuttosto caotico.
Sono arrivato all’area post-game. Finire la main quest non è stato difficile come pensavo, e avrà richiesto sì e no 3-4 ore. Bello, comunque!