Se l'estetica giocattolosa risultasse riuscita come quella di GameCube, personalmente la preferirei a qualsiasi stile serioso/hi tech (oltretutto sfruttato anche e soprattutto dalla stessa Nintendo per Wii e, in parte, Wii U).
Il cambio c'è stato, secondo me, perché sono cambiate le funzionalità (da semplici console per il videogioco a hub multimediali), il target (non più solo ragazzini e appassionati, ma anche adulti) e il posizionamento (dalle camerette alle sale). Certo mettere in salotto una "console Fisher Price" come GC non è da tutti.
PS3 e PS4 rimangono bruttarelle, a mio avviso, con l'ulteriore minus di essere progressivamente diventate di materiali sempre più economici. Basta confrontare la prima PS3 con l'ultima PS4 (analogamente, la prima PSP con l'ultima PS Vita).