Autore Topic: [GIUDIZIO UNIVERSALE] - I videogiochi più sopravvalutati di sempre!  (Letto 44229 volte)

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Offline Gaissel

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Maxx, sicuro che tutto questo pericolo non stia negli occhi di chi guarda?

Io vedo solo persone adulte che si divertono, in un contesto adibito allo scopo :)

A me, per dire, non me ne frega niente se al Gladiatore fa schifo Ico. Però ho scritto che è inaccettabile. E' un gioco.

E' un topic in cui non si prendono sul serio gli altri, né tantomeno sé stessi. Se la cosa non è nelle proprie corde... C'è tanto spazio libero là fuori :)
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Offline Vitoiuvara

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Burnout Paradise
... sopratutto al lancio senza riavvio delle gare.
1) Perché ha rovinato Burnout Online
2) Perché la gente cercava cartelloni
3) Perché ha ucciso gli arcade racing, mortacci sua.
4) Perché non ci sono più le spiagge e il sole di una volta ma solo fabbriche e fumo.

Final Fantasy 7 (original)
Carino, a tratti anche bello, però insomma.

Dark Souls
Perchè è bello più fuori che dentro.

Nier Automata
Mai capito perché piaccia così tanto.

Beyond Good & Evil
Dai, non lo avete giocato.
« Ultima modifica: 20 Mag 2020, 08:38 da Vitoiuvara »

Offline hob

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Oh finalmente un topic positivo in clima coronavirus

Death Stranding - Il peggior gioco di sempre. Quando vedo nel topic gente che ne parla, a distanza di mesi e senza ledersi dei soldi spesi incautamente mi chiedo solo PERCHE'
Di buono c'è la portata profetica di Kojima che a sto giro l'ha azzeccata in modo clamoroso, non era così sul pezzo dai tempi di MGS2. Peccato che il resto è una merda al limite dell'insostenibile, fai un gioco dove la deambulazione è tutto e ci metti una simulazione fisica ai limiti del pietoso, cosa particolarmente evidente durante le "scalate". Quando cavi attori, mocap, valori produttivi, te ne esci con Snowrunner e scopri che è un titolo migliore significa che tutto quello che ci metti di tuo stroppia. Hideo, vai a fare film che coi giochi sei scoppiato.

Vagrant Story - Il peggior gioco di sempre. All'ennesimo boss dove cavavo 1hp a colpo perchè non avevo un'arma con la dovuta familiarità, cavato il disco da tray (belle ste espressioni, non si usano più) e più guardato indietro.
Ah Matsu', tvb e sei super talentuoso ma sto gioco è una merda, più precisamente il più brutto di sempre.

Shadow of the Colossus - Il peggior gioco di sempre. Ai tempi ps2 mi lasciò un ricordo positivo, col remake, che gira a 60fps quindi con me era in una situazione win-win, mi è crolllato il castello di carte. La fisica soggiacente al tutto è terribile, le meccaniche di puzzle solving carine in un paio di contesti ma in generale è un gioco che penalizza quel popo' di grafica con un game design atroce. Ah Ueda, tvb ma sto gioco è il peggior gioco di sempre. Fortuna che ti sei rifatto con TLG che è il miglior gioco di sempre.

Silent Hill 2 - Il peggior gioco di sempre. E' il gioco che piacendo così tanto ha ucciso i Survival horror. Apprezzo che il team silent abbia provato la dimensione romantica dell'horror (se mi si passa il termine). L'esperimento è persino riuscito, limitatamente a SH2. Quello che non mi torna è l'adorazione totale e sfegatata che il titolo ha, ogni influenza horror, il post-modernismo dell'originale già conteneva tutto il contenibile, e infatti pure SH3 è inutile. SH2 è come un film di Lynch che arrivi alla fine e all'improvviso si spiega, perdendo di mordente e spessore. Lo diceva anche Alano Risvegli: Stephen King once wrote that nightmares exist outside of logic, and there's little fun to be had in explanation. In a horror novel the victim keeps asking why, but there can be no explanation, and there shouldn't be one. The unanswered mystery is what stays with us the longest. My name is Alan Wake, I'm a WRAYTAHH (cit per citare un vero capolavoro).
Poi, post SH4, i dev occidentali (che non hanno mai avuto una chance di fare un buon SH ma anyway....) han pensato che SH2 dovesse essere rifatto tutte le volte, perchè QUELLO era SH. Non l'originale, non il culto, non la droga, non le bambine mandate al rogo e un'umanità disperata con entità lovecraftiane mai realmente afferrabili, non le storie senza speranza, bensì l'antieroe che ha fatto qualcosa e se lo deve far ricordare dalla città.

Death Stranding - Dovevo fare 5 giochi e DS ben si presta alla doppia nomination. Alla fine non è così sopravvalutato, è tornato utile per qualcosa.


Concordo con altre robe tipo Zelda Wind wanker o GTAIV-GTAV che son giochi talmente insulsi e con problematiche talmente profonde che i punteggi su Metacritic sono giustificabili solo in vista della sudditanza psicologica verso Nintendo, Rockstar o chi per loro.

E negli indie artsy fartsy a bomba due: Dear Esther (che ha iniziato i walking sim, decretando la fine del buonsenso, visto che se vuoi camminare puoi farlo IRL, solo non sblocchi trofei, ma magari incontri una figa e ci parli pure) e The Stanley parable che mi stava sui coglioni già dalla voce del tipo.
Oh e Undertale, giocato di recente, non vedevo l'ora che finisse, qualcuno mi spieghi perchè è così idolatrato pls. Ha alcune robe simpatiche e rompe la quarta parete e si presta a run varie e differenti tra loro ma quando l'atto di giocare qualcosa è simile a una tortura medievale, a che pro fare più run? Come farsi infilzare dalla iron maiden e, non pago, chiedere di farlo di nuovo.
« Ultima modifica: 20 Mag 2020, 09:24 da hob »
Fuck does Cuno care?

armandyno

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Silent Hill 2 è una bordata pesante 😂

Comunque grazie Gaissel, avevo dimenticato di citare l'odio verso Nintendo.

Offline Il Pupazzo Gnawd

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Dai su fatemi divertite, bravo Gladia ci voleva un topic sfogatoio :D

E andiamo allora, alcuni di questi titoli li ho naturalmente apprezati, ma qui si parla di sopravalutazione, non di titoli di merda, dunque parto a testa bassa e non m i guardo indietro

PAINKILLER
(Xbox360)
Bella montagna di sterco fumante con un immaginario metallaro da treno della convinzione (che sei hai 16 anni ok, ma dopo....). Sicuramente non l’ho capito io ma ancora se lo guardo da lontano, nelle mattine uggiose, posso vedere il fumo fuoriuscire dalla massa marrone.

GOLDENEYE (multiplayer) (N64)
“AAAAHHH la cosa più bella che mai giocherai nella tua vita!”
“Divertentissimo!”
“Un motore inesauribile di storie da commilitoni da raccontare ai propri nipoti davanti ad un camino scoppiettante nelle notti piovose di autunno!111”
Anni dopo: “… e poi, nipotino mio, successivamente mi trovavo a girare a vuoto per corridoi tutti uguali chiedendo per favore ai miei compari di provare ad incontrarsi in qualche punto della mappa così da cercare quantomeno di morire di proiettili e non di noia e solitudine…”


SONIC
(Megadrive)
Ho avuto un Megadrive. Ho amato il Megadrive. Ero proprio un teenager in piena console war e Sonic doveva essere il mio araldo, un trionfo sul baffuto lento tubista della concorrenza. E invece… un platform che o si giocava da solo oppure è l’inno alla ripartenza castrata. Che mi ricordi poche zone di Sonic è testimonianza di quanto lo abbia amato. Che abbia creduto nel seguito e poi non mi sia mai guardato indietro testimonianza della supposta qualità del prodotto

METROID PRIME (Gamecube)
Tutti a stracciarsi le vesti: la grafica, il gioco, la sensibilità artistica, il nuovo FPS non FPS, gli stivali dei soldati, gli occhi della madre!!! Mi son trovato di fronte ad un gioco in soggettiva con controlli discutibili e scelte ereditate da un passato che si sperava sepolto. Finito e mai considerato i seguiti

STEINS GATE (multi)
Dio mi salvi dalla visual novel. E ancor di più da quelle che vogliono ficcare dentro di tutto ammorbandomi con una palese incapacità narrativa e personaggi toccanti come le vicende de “Gli Occhi del Cuore”.

« Ultima modifica: 20 Mag 2020, 09:59 da Il Pupazzo Gnawd »

Offline Wis

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Dragon’s Dogma

Un action che fa l’rpg senza saper fare l’uno e facendo male l’altro.
“Comincialo ad hard” dicevano. “Prendi l’arciere” dicevano.
Il risultato è stato di giocare per ore con un tizio che non poteva avvicinarsi ai nemici perché non aveva possibilità meccaniche di schivare i colpi, e che da distante lanciava sputazzi ignoranti che un mio post sul forum fa più male.
Un parto anche per uccidere un lupo, e quelli cacciavano in branchi.

P.S. l’ho ricomprato su pc e lo rigiocherò a breve. :D
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Offline teokrazia

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Cribbio, come vi invidio.
Certe dichiarazioni sono di una lucidità e di una forza incredibili.
Io da freddo non sto riuscendo a farmi venire in mente nulla di postabile.


Con grande sforzo sparo un sempreverde.

Killzone 2: uno dei miei benchmark per considerare o meno rivelante l'opinione di qualcuno in fatto di sparare [e di capacità di analisi strutturale e di tante altre cose, ma sparare, soprattutto].



Offline alexross

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Inserisco i miei tra il serio ed il faceto

Lo steam di Half Life 2 la più grande delusione della mia vita, un trojan nascosto dentro uno dei giochi più attesi della storia. Niente poteva prepararmi a  quello che mi aspettava. Dicevano che serviva la connessione ad internet per installarlo. Mi son detto "vabbè sarà da validare il codice una volta installato". Mi presento in negozio il giorno dell'uscita, Gordon Freeman mi guada dalla copertina. Vado a casa e perdo ore e ore a tentare di installare questa cosa che non vuole saperne di partire, il mio modem 56k attaccato alla preda del telefono piange e non c'è niente da fare. Vado anche da un amico che ha l'adsl che riesce ad installarlo e mi masterizzo su un dvd l'installazione. Niente. Dopo sei mesi me lo scarico pirata dalla rete dell'università. E scopro la motion sickness...


Zelda Breath of the Wild il gioco dell'anno che gira su una console morta e che ha venduto niente. Grafica bellissima ma palloso da giocare, una volta finito l'effetto novità dato dalla fisica rimane solo un mondo noioso da navigare con ogni tanto qualcosa da fare

Persona 5 Graficamente bellissimo, ottimo sistema di combattimento. Dungeon con grafica da PS2, metà gioco che è una specie di graphic novel scolastica che ti impone il ritmo (soporifero) e tu ti devi adattare.

Halo giocato su pc all'uscita ed atteso come il messia degli fps. Dicevano trama memorabile molto meglio di half-life. Ricordo solo che ho l'installato due volte perchè non capivo perchè gli effetti sonori di alcuni nemici sembravano "sballati"

Uncharted 2-3-4 sono arrivato alla ps3 "late to the party" perchè avevo la 360. Quando la ho presa ho recuperato un pò di titoli più chiacchierati. Personaggi simpatici e trama carina, ma mai capito tutto questo amore per il gioco. Da sparare è una mezza ciofeca, vorrebbe fare il gears of war senza averne la struttura, ho ammazzato dozzine di cosplayer di camerieri tutti uguali, parti platform dove si predice esattamente quando si rompe la piattaforma. E perchè nessuno parla mai delle scalette? tutte uguali, ce ne sono una infinità, stesso pattern: la scala è alta, mandi su il tuo compagno, dà un calcio alla scala che scende, tu sali. Carino la prima volta, pessimo alla n-nesima.


Offline Wis

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Scalette is the former zattere.
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Offline Il Gladiatore

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Sono davvero colpito dalla qualità dei post. Sul serio, complimenti. Aver saputo cogliere lo spirito eversivo del topic con maturità e intelligenza è una cosa che speravo ma vederlo realizzato è davvero incredibile.
Faccio qualche osservazione:

- Si odiano i giochi, non i postatori. Il gusto e il divertimento con i quali avete sintetizzato quello che non funziona in un titolo serve anche a far comprendere a chi apprezza aspetti che prima non aveva considerato.

- "Queste gioie violente hanno violenta fine" recita il mantra ricorrente di una serie televisiva. Davvero, il videogioco, come espressione radicale di immedesimazione e divertimento porta con sé anche il proprio carico di aspettative e delusioni, non c'è cosa più destabilizzante di un momento ricreativo che non funziona, proprio per il fatto che l'attività del gioco (quale essa sia) è sacra per l'uomo. La veemenza e la cattiveria con il quale simpaticamente vi scagliare contro questi giochi, che in realtà sono "manifesti" di qualcosa, indicano che la passione è vera e vissuta. Non esiste il politicamente corretto nei vg e i discorsi democristiani lasciano il tempo che trovano. Chi ama sa anche odiare, da sempre. E sa indicare l'oggetto dell'odio con la stessa precisione con la quale saprebbe descrivere l'amore della sua vita.

- E' pacifico dire che non si odia il gioco, ma la filosofia che c'è dietro, il mondo di significati che suggerisce. Si conoscono meglio gli utenti in questo modo, è davvero indicativo come il richiamo all'argomentazione porti l'utenza ad esprimere concetti di una rilevanza tale da non poter essere così espressi nel normale fruire dei topic. E non c'è davvero nulla di sconvolgente che io abbia letto, anzi, ho imparato a vedere dietro il senso di quel giudizio.

- Siamo pronti per i commenti? Il senso: se la cosa di prende come amici al bar che si sfottono per qualcosa in modo divertente (perché, insomma, di stronzate ne abbiamo scritte tutti, nelle nostre liste) allora può essere davvero un momento di grande forum. Se invece si colpisce la persona e si evocano i "non capite, non ci arrivate, vedrete tra anni, lei non sa chi sono io, per me questo videogioco è la vita e tua madre è troia, sbagliate tutti e io sono il Verbo" e cose così, sappiate che non è quello il senso del topic. I videogiochi non devono diventare il pretesto per farci vedere i problemi della vostra vita.
La paura è di passare per non esperti, di non comprendere il medium che si sta evolvendo etc. (...) è figlio dell'immotivato senso di inferiorità che spinge il videogiocatore alla spasmodica ricerca di qualcosa che giustifichi il videogioco come se il gameplay da solo non bastasse più." (Fulgenzio)

Offline Bilbo Baggins

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A me pare che in molti casi, più che emergere i limiti dei giochi (legittimo esporli) purtroppo emergono i limiti dei giocatori. In questo thread sto leggendo delle cose allucinanti, ognuna smontabile in due parole.
Ovviamente mi asterrò per non alimentare ulteriormente l'odio.

Oh Clarice il tuo problema è che hai bisogno di trarre più divertimento dalla vita (cit.)
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Offline Il Gladiatore

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Ah, Metroid Prime sta già a 3 citazioni. E' già abbastanza per toglierlo dal commercio e vietarne un  remake.  :yes:
La paura è di passare per non esperti, di non comprendere il medium che si sta evolvendo etc. (...) è figlio dell'immotivato senso di inferiorità che spinge il videogiocatore alla spasmodica ricerca di qualcosa che giustifichi il videogioco come se il gameplay da solo non bastasse più." (Fulgenzio)

Offline Il Pupazzo Gnawd

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Oh sì Uncharted (il 2 quello che ho giocato) lo avrei dovuto segnalare pure io.
Praticamente il Gioiello del Nilo 30 anni dopo. E via con "personaggi profondi, dialoghi brillanti" Signori miei, questa è la copia della copia di indiana Jones e pure fuori tempo massimo!
Che poi da sparacchiare a me piaceva pure, era la fase "esplorativa" che trovavo utile solo a mostrare scorci naturalistici di pregio.
Suvvia, rimettiamolo al suo posto: una bella serie di boom boom e belle location. Intrattenimento pop corn che non si capisce bene come è stato issato sul piedistallo dei "best of the generation"

Offline Wis

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Per Prime, direi che è ora di farne un remake con grafica più bella (perché quella era roba da PS2) con un sistema di controllo degno. :D
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Offline Gaissel

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Figurati, dovere.

Il post di @hob mi ha fatto piegare^
...Adesso però io e armandyno veniamo a cercarti, e prima che tu riesca a dire "teste a piramide" ti ritrovi le gambe al posto delle braccia. Uomo avvisato...
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