Qui intervista fiume con Toyama e Sato.
Per farla breve, hanno aperto lo studio prendendo l'occasione offerta dal Covid (visto che erano comunque in telelavoro), i rapporti con SIE sono ancora ottimi e il loro primo gioco ha ancora due/tre anni di sviluppo davanti.
Potrebbe trattarsi di qualcosa che non ha nulla a che vedere con il presunto Silent Hill, d'altra parte sembra che ci abbiano lavorato sopra già da diversi mesi e non capirei dove abbiano trovato il tempo di farlo se erano al lavoro con Japan Studio. Che timbrassero il cartellino virtuale e poi, nell'intimità della loro casetta, si facevano i cazzi propri?
O forse avevano già manifestato l'intenzione di uscire da Japan Studio e Sony ha acconsentito a una transizione liquida per mantenere buoni rapporti.
Cosa più importante: il nuovo gioco è una IP del Bokeh Studio (di Toyama e soci) pertanto delle due l'una:
- Silent Hill non è mai esistito e lo si è confuso con questo progetto
- Silent Hill esiste e questo è un gioco diverso
A naso andrei con la prima, ma vi tengo informati.