Non è così semplice, si torna al discorso "con o per" e, dunque, a una scelta arbitraria.
A margine, ma neppure tanto: tra i ricoverati, anche in terapia intensiva, ci sono dei pazienti negativizzati (ovvero negativi a due tamponi a distanza di 24 ore). Se, purtroppo, venissero a mancare non verrebbero contati nei bollettini della protezione civile.