Qui il gel non si trova e abbiamo avuto casi di gente che se li è fregati dall'aereo però la situazione è ancora "normale": la gente ne parla ed è preoccupata ma non vedo isteria come in Italia. Tra ieri e oggi ho ricevuto almeno una decina tra messaggi e chiamate di amici/familiari/conoscenti preoccupati perchè al tg hanno detto che gli italiani non possono venire in UK. Ovviamente è una palla e onestamente non credo che al tg abbiano detto una boiata del genere. Rimane quindi l'ipotesi che la gente ormai sta nel panico e capisce quello che vuole capire. La regola, in vigore da diversi giorni, dice semplicemente che se vieni dalle zone rosse (con tanto di elenco dei comuni) ti devi mettere in quarantena mentre se vieni dall'Italia e hai sintomi, anche lievi, di raffreddore/influenza, ti devi mettere in quarantena su base volontaria (cioè nessuno viene realmente a controllare).
Tornando alle differenze tra Italia e UK: qui i tg continuano a riportare le notizie senza enfatizzare nulla. Anzi, ieri non era neanche in prima pagina (c'era Flybe che è fallita). Tutto chiaro, semplice, pochi articoli che spiegano cosa sta succedendo, come sta evolvendo la situazione e stop; niente pettegolezzi, accuse, rinfacci, ecc.
PS: ho letto ieri sul sito del sistema sanitario nazionale Inglese che hanno fatto oltre 18.000 tamponi trovando solo una frazione dei contagiati che abbiamo invece avuto in Italia. Forse la storia degli errori iniziali in vari ospedali ha effettivamente cambiato in peggio la situazione.