Torino.
Mio suocero si è beccato l'influenza la settimana scorsa ed in breve è andata in broncopolmonite.
Non sembra grave, quindi tutto sotto controllo, ma la cosa curiosa è che il suo dottore NON ritiene necessario il tampone...
Uhm... la settimana scorsa abbiamo tamponato migliaia di persone asintomatiche e oggi non tamponiamo più nemmeno chi ha un'influenza che evolve in broncopolmonite?
Curiosamente nei miei primi 40 anni ho visto forse un paio di amici/conoscenti prendersi la broncopolmonite. Nelle ultime tre settimane sono diventati 4.
Mi accodo a chi pensa che ormai il virus sia fuori controllo da tempo.
Ciao, anche io sono di Torino, di anni ne ho 34 e da domenica 23/02 ho avuto una brutta bronchite. Ti riassumo per punti la mia esperienza:
1) Il medico lunedì non è voluto venire a casa e mi ha liquidato con una normale cura di sciroppo + Tachipirina, mutua fino a mercoledì in cui ci saremmo riaggiornati per telefono.
2) mercoledì l’ho contattato perché avevo da tre giorni febbre a 39, la segretaria mi ha detto di chiamare giovedì perché ero ancora sotto copertura della mutua
3) giovedì mattina sono riuscito a parlargli di nuovo telefonicamente e mi ha fatto andare in studio: di venire a casa non ne ha voluto sapere perché stando a lui “le direttive dicono di non andare a casa dei pazienti”
4) mi sono armato di forza e pazienza e “ho fatto bene ad andare” perché avuto la brutta bronchite di cui sopra. A quel punto per sicurezza mi ha fatto una sorta di pre-triage che farebbero da qualsiasi altro medico / ospedale con valenza legale, con le seguenti domande:
- sintomi
- se di ritorno dalla Cina
- se ho avuto contatti con persone delle zone rosse
Il 10/02 a Torino sono stato a contatto con colleghi di Milano NON delle zone rosse, sono stato a Verona mezza giornata il 18/02, niente Cina. Tutto dichiarato, tutto indicato nel pre-triage: esito NEGATIVO. Niente necessità di tampone, a quel punto mi ha prescritto antibiotico (che NON somministrano se non in determinati casi dato che il Coronavirus ti colpisce più forte se sotto antibiotici) e sciroppo diverso.
5) in mezza giornata febbre sparita e bronchite in netto miglioramento.
Trascurando il comportamento del mio medico di base, quel che da protocollo era da fare lo ha fatto. Avrò avuto il Coronavirus? Non credo, l’antibiotico non avrebbe fatto effetto. Era giusto fare il tampone per togliere ogni dubbio? Legalmente, protocollo del ministero della sanità, no.
Per 2000 contagiati dal Coronavirus, quanti italiani ci sono a letto con l’influenza in proporzione? Tutti da tamponare? Il risultato REALE del tampone arriva dopo diversi giorni, se hai un falso positivo?
È anche chiaro, d’altra parte, che ora come ora parlare solo di Cina e zone rosse è riduttivo, il Coronavirus è tra noi, potrebbe averlo chiunque e non solo chi torna da Cina o chi ha stretto la mano a un tizio di Codogno, e non è così facile arginarlo se non con comportamenti preventivi di ognuno di noi, e forse neanche basta.
Purtroppo è una situazione molto più complessa di quanto si possa pensare e discutere in un forum, non invidio per niente chi debba prendere decisioni in questo periodo.