Autore Topic: [PS2] Pride Fighting Championship  (Letto 1991 volte)

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[PS2] Pride Fighting Championship
« il: 11 Giu 2003, 17:53 »
Sistema: Ps2      Publisher: THQ      Svilupattore: Anchor      Versione: Ntsc-Usa

Pride Fighting Championship



Heiachi Mishima? Jacky Bryant? Hulk Hogan? Tutte femminucce...I veri uomini, quelli tosti per davvero, preferiscono darsele di santa ragione nel Pride Fc disciplina che prevede combattimenti in cui tutto [o quasi] è concesso ed in cui chi ha più forza, tecnica e carattere vince. Alla faccia delle fireballs e delle ten-hit combos...

Con i fantasiosi beat'em up che vanno per la maggiore il titolo in questione ha in comune soltanto il [comodissimo] sistema di controllo di Tekken, il resto sono solo botte da orbi. E che botte...
25 sono i combattenti [tutti realmente esistenti] messi a disposizione dal titolo in questione. Se non vi fossero sufficienti sappiate che è presente un completissimo editor che molto intelligentemente sacrifica qualche parrucca fucsia di troppo a favore di un livello di customizzazione delle combos dalla profondità incredibile.
Gli incontri non prevedono limitazioni di sorta sia nello stile di lotta dei partecipanti, ne per quanto riguarda l'utilizzo delle tecniche: pugni, calci, tibiate, leve, proiezioni...a parte le testate, i morsi e i "colpi bassi" tutto è concesso.
Gli incontri possono concludersi per K.O. o per Tapout [mi stanno rompendo un braccio, una caviglia ed un ginocchio contemporaneamente, arbitro per favore vorrei ritirarmi...].

La cosa che potrebbe far storcere il naso a molti casual gamers è che di primo acchito i lottatori sembrano tutti uguali e che gli incontri si possono risolvere in un pugno di secondi. Superate però le prime scaramucce di "rodaggio" ci si accorge che gli atleti sono dotati di una sufficiente identità stilisca e che gli incontri vantano uno spessore tattico/strategico sconosciuto a gran parte della fuffa che si trova in giro.

Graficamente il gioco è quasi perfetto: fate un confronto tra uno dei numerosissimi FMV presenti e la grafica in-game...la somiglianza tra i lottatori reali e le loro controparti digitali è straordinaria. Ottime anche le animazioni [motion-captured presumo] e le bellissime sequenze introduttive dedicate a ciascuno. Gli sviluppatori potevano però sforzarsi di fare qualcosina in più per gli schizzi di sangue [davvero troppo innaturali], gli spettatori di cartone e i problemi di aliasing che affliggono tutte le linee oblique che si trovano al di là del ring [ecco il perché di quel quasi].
Il sonoro prevede effetti e parlato adeguati ed un vasto campionario di motivetti sonori davvero ben assortiti e realizzati.

Estremamente curato e ben confezionato, valido tecnicamente e notevole nel gameplay...Gioco perfetto? No purtroppo le modalità singleplayer [Grand Prix, Single Match e Survival] non offrono una longevità degna...peccato. Ma questo ormai è il dramma di quasi tutti i picchiaduro ad incontri  e non me la sento di lamentarmi troppo…ovviamente in 2 è infinito.
Consigliato a tutti.

Grafica: 8
Sonoro: 8
Giocabilità: 9
Longevità: [da soli] 6.5 [insieme ad amici rissosi] 8.5
Globale: 8