Tranquillo/a
@bub, siam qui per confrontarci, da parte mia col massimo rispetto e considerazione, quindi hai fatto bene a sfogarti, pure perchè non hai mica detto qualcosa che sia nel torto!
Il mio punto di vista è un pò diverso ma non così dissimile!
Innanzitutto la parte sulla Spiaggia, ti anticipo che io dovendo staccare l'ho interrotta a metà e il giorno dopo ho dovuto rifarla tutta... come vedi sono una persona molto paziente perchè non me ne sono lamentato
È possibile saltare i dialoghi con Amelie ma non le camminate a vuoto purtroppo.
Ma al di là di questo, su quella parte della spiaggia imho posso dire 3 cose:
1) che sia pallosa da giocare è inopinabile, non esiste proprio che nella soggettività di qualcuno possa venir ritenuta divertente.
2) che sia pallosa da giocare è una cosa in parte voluta perchè, teiricamente, vuole trasmetterti la solitudine e l'angoscia di venir lasciati soli a sè stessi (se premi il tasto touchpad Sam chiama disperato Amelie) con un mondo sull'orlo dell'estinzione.
3) narrativamente, personalmente, mi ha dato fastidio.
Non per i contenuti in sè che sono buoni (nel senso, spiega gradualmente tanti dettagli sull'identità di Amelie/Bridget e Sam) ma per il fatto che in barba a narrazione ambientale/narrazione in-game (fatta in altri giochi) qua ti ritrovi a dover camminare a vuoto nello stesso ambiente per minuti interi, per cosa? Perchè parte la prossima (su un totale di 4 o 5) cutscene che ti imbocca il successivo dettaglio di trama.
Boh oggigiorno una cosa così è quasi anacrostica, piuttosto davvero quasi meglio fare un'unica cutscene magari con un pò più sintesi..
Sulla diluizione dei filmati è un pò ricaduto nell'errore di MGSV con ore e ore di solo gameplay (e poche cutscenes, se non i prepper che però spesso hanno storie non all'altezza della vicenda principale di Sam, Ameli, Die Hardman ecc) anche gradite (quel che dicevi, il gioco in sè è assuefacente se ti prende a livello di meccaniche) e troppi filmati lunghissimi concentrati in singoli momenti:
A inizio gioco son giustificati dovendo introdurre il mondo di gioco, a fine capitolo pure perchè altrimenti sarebbe stato un gico senza trama, dal cap 10 in poi davvero non c'è più senso della misura e sembra di esser tornati a MGS4.
La differenza, per fortuna, con MgsV è che quello era un gioco narrativamente monco mentre qui la trama, che infine si esplica al 100% senza buchi ed è comprensibilissima, è completissima, è fatta e finita e non lasciata a metà, e già questa è una grande cosa.
Sui contenuti in sè di trama, come scrissi in precedenza, questo gioco ha tanti momenti 'spiegone' e cose opinabili (tipo tutta la storia di Amelie che ha bisogno di 'parlare' con Sam, 'raggiungimi sulla Spiaggia, sarò lì' che è il leitmotiv di tutto il gioco, per convincersi a non annichilire l'umanità, sà un pò di forzato).
Poi però la storia di Cliff, semplicissima ma toccante e non solo per chi è padre, di Sam (non come personaggio in sé ma ciò che gli è successo), del rimorso di Die Hardman, di Luoise e il suo destino, qui imho raggiunge vette incredibile: queste parti di trama per me hanno un valore altissimo, davvero bellissime quelle storie