Qui mi spaventano le meccaniche roguelike...
Nel senso? Alla fine ogni run è fine a se stessa e guadagni nuovi giocattoli (carte, reliquie, le altre due classi oltre a quella iniziale) con cui titillarti. Alla fin fine morire fa parte del processo di crescita e allargamento del pool di carte, anziché aprire pacchetti di bustine ottieni nuove carte finita la partita.
Non conosco Gwent, ma se ho ben capito è assimilabile a un Magic o a un Hearthstone dove costruisci il tuo mazzo
prima della partita attingendo alla tua pool di carte, StS è più simile a un
Ascension per svolgimento perché il mazzo lo costruisi e lo affini
mentre giochi con le carte che ottieni via via (la cui varietà aumenterà sempre di più ad ogni sblocco). A me è una dinamica che piace molto (ho diversi boardgame "fisici" che la sfruttano) e inoltre si tratta di un gioco esclusivamente single player.