Non c'è una ragione valida per preferire Sarri a Guardiola, potendo scegliere.
Risposta provocatoria: Potendo scegliere, Mourinho è libero
Penso possa esserci più di un motivo, nel preferire un allenatore di transizione verso quel tipo di calcio, se quella è l'ambizione, prima di valutare, quando Guardiola sarà a scadenza, se fare l'oneroso ed ambizioso salto nel guardiolismo. Non vedo una rosa pronta ed una società predisposta economicamente a rivoluzionarla subito, a maggior ragione se anche il mega ingaggio di Guardiola andasse a sommarsi.
Si è sempre detto che il mega investimento su CR7 si sarebbe ripagato parzialmente anche per ragioni di marketing, ecc... ma non sarebbe lo stesso per le proposte che avanzerebbe Guardiola.
è pur vero che le caratteristiche potenziali di alcuni giocatori juventini escono da questa stagione sacrificate, al contempo credo che chi pensa di poter far giocare nel breve questa stessa rosa in modo efficace con i dogmi di Guardiola sopravvaluti il centrocampo juventino.
Guardiola non è mai parso malleabile. Può cambiare schieramento ma nel concreto non cambia mai atteggiamento, anche nelle partite in cui trova chi gli uccella l'adorato possesso.
Sarri puoi metterlo in discussione e cambiarlo a metà percorso. Se alle prime inevitabili difficoltà di un cambio partendo da zero metti in discussione Guardiola, il progetto come è iniziato è finito.
E poi, sempre per rimanere sulla terra, non dimentichiamo che si continua a parlare di una cessione di Cancelo al City. è più logico pensare che Guardiola venderebbe Cancelo o che lo voglia al City ?
Se vai a finanziare l'allenatore vendendogli i giocatori che potrebbe valorizzare l'avventura è finita in partenza.
Passi il rigetto verso Allegri, la poca simpatia di Sarri, che la tifoseria abbia fretta di vincere la Champions, gli anni che avanzano di CR7, l'ambizione e tutto, però parliamo di un cambio di mentalità che potrebbe diventare più concreto se venisse effettuato per gradi e passasse da un cambio generazionale a lungo termine.
Si sottovaluta il fatto che Guardiola ha vinto la Champions solo al Barça, in un percorso consolidato partito dalla cantera, estremizzando concetti che però sono propri di quel mondo lì.
A Torino, concettualmente, lo scambierebbero per un alieno.
In casa Inter si gioisce dell'arrivo di Conte, ma se poi si arriva al raduno con gli stessi siamo al punto di prima. Insomma... all'impegno sull'allenatore deve seguire un mercato coerente. Vale per lui, nelle proporzioni dell'Inter attuale, come varrebbe per Guardiola, in quelle juventine.
Se prendete Sarri è ipotizzabile che lo facciate anche con la volontà di non rivoluzionare la rosa ma di recuperare certi giocatori. Non è questione di definire chi sia meglio in senso assoluto, perché è un percorso diverso.
PS: La prossima stagione servirà alla Juve anche a chiarire un altro dubbio: l'impatto di CR7
Per fare segnare lui sono andati in crisi gli altri. 100% solo colpa di Allegri ? Vedremo...