Autore Topic: [PS4][NS] Crystal Crisis, praticamente Puzzle Figher 2.0  (Letto 645 volte)

0 Utenti e 1 visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Luca B

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.045

 
Il nuovo puzzle game (di prendersi a blocchi sui denti) di Nicalis, finalmente uscito dopo un corposo posticipo di almeno sei mesi. Di fatto è una versione aggiornata del buon vecchio Super Puzzle Fighter II Turbo, gioco con cui passai pomeriggi su pomeriggi ai tempi di PSX; di fatto le meccaniche di base sono identiche: cadono coppie di cristalli di uno dei quattro colori base da impilare (formando quadrati e rettangoli si ottengono gemme più grandi e dannose), ma a differenza ad esempio di Puyo-Puyo, è necessario utilizzare dei detonatori per eliminarli dallo schermo, fatto questo lo schermo dell’avversario verrà invaso da blocchi che però non potranno essere subito eliminati, diventeranno normali solo dopo che il timer su di essi sarà azzerato.

Fotine:

Spoiler (click to show/hide)

Rispetto al titolo ispiratore sono stati aggiunti un paio di twist davvero interessanti che ne approfondiscono il gameplay:
- i blocchi si possono far passare da un lato all’altro del pozzo (es. se continuo a premere “destra” contro la parete il blocco uscirà a sinistra), è così possibile anche dividere le coppie di cristalli;
- i personaggi, oltre ad avere uno specifico schema di blocchi da mandare in campo avversario come in PF, hanno una barra delle mosse speciali, dette “burst”: una offensiva e una difensiva diverse per ogni personaggio, sinora ho provato solo il ninja il cui burst offensivo nasconde temporaneamente i colori dei blocchi all’avversario e quello difensivo per mette di scambiare due o più blocchi. La barra delle special è anche divisa in tre segmenti, al netto di alcuni Burst che necessitano di tutta la barra, è anche possibile utilizzare una o più frazioni in modo da effettuare special più o meno potenti.

Detto questo, dal mio punto di vista i personaggi sono meno carismatici dei classici Ryu, Morrigan & co., per quanto attingano a piene mani dal roster Nicalis (Quote di Cave Story, Isaac ecc.) e ci siano un paio di cameo “importanti” come Astro Boy e Blackjack del maestro Osamu Tezuka, i modelli poligonali non sono gradevoli quanto gli sprite (lo stesso discorso vale per la fugace versione smartphone di PF), ma fanno il loro e i fondali sono abbastanza carini, si tratta comunque di contorno, visto che ci si concentra totalmente sul “pozzo”. La varietà è garantita dal corposo roster (dieci personaggi di partenza e dieci da sbloccare, anche se per Johnny Turbo basta completare il tutorial) e dal fatto che effettivamente i loro burst ne caratterizzano lo stile, in più anche il parco modalità pare piuttosto corposo tra story mode, arcade, survival ecc.

Inutile dire che su Switch è un classico gioco da “è la morte sua”
Anche un maiale può arrampicarsi su un albero quando viene adulato