Sì, però dire che Greta proponga soluzioni semplici a problemi complessi significa non avere ascoltato, capito e recepito quello che sta facendo attraverso i suoi discorsi.
Non è un momento di dibattito, il dibattito ci ha portati a questo.
Non è una questione di opinioni, i dati ambientali e statistici sono inconfutabili.
Non si tratta di Ruko che spartisce umido dalla plastica in maniera nobile, quello è utile e necessario ma non basta.
Ci vuole un cambio culturale dall'alto e una trasformazione antropologica.
Questa non è semplificazione, è semplice verità che i discorsi confusi della politica e gli interessi che non possono andare contro il loro stesso interesse non accetteranno mai.
Politiche serie e ponderate? Ok, magari c'erano anche prima e non si facevano. Perché?
Perché non si facevano? Ah boh, costi? Opportunità? Protocolli ambientali troppo costosi? Possiamo porre premesse diverse ma poi l'imbuto ci porta sempre lì.
Allora a maggior ragione vale rompere il cazzo da parte di Greta e vale la vignetta delle rotaie poco sopra.
La stupidità di un modo che se la prende con chi dice semplicemente come stanno le cose e vuole essere ascoltato.
E non è "calma calma adesso vediamo..." Siamo oltre quel punto, com'è che non si capisce?