Topic: [Cinema] Joker | Joaquin Phoenix

[Xibal]

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Effettivamente il film per come ci viene mostrato è il racconto che Joker fa a sè stesso della vicenda, nella propria testa, nel sorriso e nella battuta all'interno della scena finale. E questo racconto è, per sè stesso, una barzelletta inspegabile.
Questo non ne fa in automatico il frutto della fantasia. Anzi, come dicevo, ora Arthur è in piena follia lucida, e non può che essere sincero con sè stesso. Qualsiasi cosa voglia dire^

Credo che sposerò la tua analisi

[J VR]

Io voglio credere nell'ipotesi fatta da Fresh.

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Mezzo e mezzo, mezzo cazzata e mezzo reale.
Il fatto è che un film estremamente credibile per come è strutturato e quindi mi fa propendere che molte scene siano esagerate, se non del tutto inventate, da lui.
Però tutto immaginato no, mi dà sul cazzo 'sta roba.
Cmq lui che c'ha palesemente 40 anni ed incontra Bruce Wayne che di anni ne ha si e no 12 mi fa immaginare un futuro scontro epico nel reparto geriatrico di Arkham.

[Gaissel]

Fresh sottolineava che la scena dell'omicidio

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dei Wayne non vede Joker presente a nessun titolo, ed è quindi dimostrazione che l'intero film non può essere una fantasia soggettiva. Quella scena dev'essere per forza reale.

Credo che Gladia abbia accennato, nella sua ricostruzione, che quanto accaduto può essergli stato raccontato. Può averlo letto su un giornale, può averne sentito parlare prima o dopo essere rinchiuso. Le opzioni sono varie.

Se partiamo dal presupposto che quanto vediamo è il racconto della storia che Joker fa a sè stesso, però, la scena diventa ancora più interessante.

La genesi storica di Batman, così patetica, iconica, sopra le righe, manichea e reazionaria (come sempre è stata dalla sua prima apparizione) assume un senso diverso, in quanto la ricostruzione dei fatti (non vissuti e riferiti) si mischia all'espressione di un desiderio radicale di Arthur: sopprimere il padre mai avuto e odiato, rubare l'infanzia al presunto fratellastro come è stata rubata a lui, fare del giovane rampollo il proprio specchio in negativo. In un certo senso Joker crea Batman nella sua mente, col proprio desiderio.
Poco importa che Arthur abbia chiarito a sè stesso che si trattava dei deliri della madre: li ha già fatti suoi, sono diventati la sua realtà, e quel figlio viziato dietro la cancellata è già una nemesi.

E' un volo pindarico niente male, nella ri-costruzione del rapporto simbiotico tra i due antagonisti. Si tende a dare per buono che Batman crei il Joker. Todd Phillips ci mostra che forse è il contrario. O ancora meglio: che non ci sono una causa e un effetto definiti.

[Xibal]

Chiedo: si può sognare, delirare o immaginare solo qualcosa in cui si sia presenti?
Detto questo, quando ho chiesto un seguito con Batman mi riferivo proprio a quanto espresso da Gaissel nello spoiler, aggiungendo che

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sarebbe altrettanto interessante vedere Batman alle prese con se stesso, compiere un viaggio analogo che lo metta davanti allo specchio e riveli quanto la sua sete di vendetta, procrastinata ad libitum, non sia altro che la ricerca di una analoga scusa sociale per poter esercitare lo sfogo della propria rabbia sui malcapitati criminali. Con la differenza che Joker ne abbia preso coscienza non intimamente, ma platealmente, e abbia smesso così la maschera per abbracciare pienamente la sua essenza

[jamp82]

qualcuno l'ha visto in 70mm a Melzo? giusto per capire se ne vale la pena visto la "natura" del film.

[Xibal]

qualcuno l'ha visto in 70mm a Melzo? giusto per capire se ne vale la pena visto la "natura" del film.

La fotografia è spettacolare, è pieno di inquadrature da poster istantaneo, e non mancano movimenti di camera "vertiginosi" che magnificano la performance fisica di Phoenix, secondo me se hai la possibilità vedilo nelle migliori condizioni possibili...

[jamp82]

qualcuno l'ha visto in 70mm a Melzo? giusto per capire se ne vale la pena visto la "natura" del film.

La fotografia è spettacolare, è pieno di inquadrature da poster istantaneo, e non mancano movimenti di camera "vertiginosi" che magnificano la performance fisica di Phoenix, secondo me se hai la possibilità vedilo nelle migliori condizioni possibili...

mui bien, allora 70mm sia 

p.s.: ma sei della zona?

[Gaissel]

Sottoscrivo.
Per poterlo vedere in originale e concilando le esigenze di tutti i compari ho dovuto sacrificare dimensione schermo e qualità dell'audio. Scelta che ho rimpianto per tutta la visione.
Perlomeno uno schermo degno.

@Xibal: certo,

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l'ambiguità tra immaginato e reale (cos'è il reale?) è la forza di tutta la pellicola.
 Dico solo che per me è più interessante se l'omicidio Wayne esiste realmente, ma il cinema (e il fumetto, e Bob Kane...) ce l'hanno sempre raccontato così perchè così è vissuto nell'immaginazione di Joker. Che non c'era, appunto, e può quindi immaginare ancora di più. A rallenty, per dire.

Parliamo del rallenty: quando si presenta nel resto del film? Dovrei rivederlo per esserne sicuro, ma credo proprio che sia collegato all'estasi. Non alla violenza, non alla rabbia, non allo sfogo, ma al senso di vittoria puro: il bacio alla vicina, il successo col pubblico, l'esaltazione sul tettuccio della macchina, la fuga finale nel corridoio... e l'omicidio Wayne. Due scene su cinque sicuramente immaginate... e le altre tre?

[Xibal]

qualcuno l'ha visto in 70mm a Melzo? giusto per capire se ne vale la pena visto la "natura" del film.

La fotografia è spettacolare, è pieno di inquadrature da poster istantaneo, e non mancano movimenti di camera "vertiginosi" che magnificano la performance fisica di Phoenix, secondo me se hai la possibilità vedilo nelle migliori condizioni possibili...

mui bien, allora 70mm sia 

p.s.: ma sei della zona?

Verona

[jamp82]

qualcuno l'ha visto in 70mm a Melzo? giusto per capire se ne vale la pena visto la "natura" del film.

La fotografia è spettacolare, è pieno di inquadrature da poster istantaneo, e non mancano movimenti di camera "vertiginosi" che magnificano la performance fisica di Phoenix, secondo me se hai la possibilità vedilo nelle migliori condizioni possibili...

mui bien, allora 70mm sia 

p.s.: ma sei della zona?

Verona

sei venuto da Verona apposta a Melzo? lo chiedo perchè sento di migrazioni da varie zone d'italia per andare in Sala Energia.

[Il Gladiatore]

Comunque, a ben leggere le nostre considerazioni e mettendo insieme le intuizioni, praticamente io, @Xibal, @Freshlem, @Gaissel e @Dan siamo arrivati alle medesime conclusioni pur partendo da aspetti diversi.

Grandissima qualità, questa, in un film.

[fiordocanadese]

Cmq sul fatto che sia un film irresponsabile come ha detto il Time non sono in disaccordo.
In un paese dove si comprano le armi al supermercato questo Joker (da ribattezzare Movimento 5 Clown) può spingere persone a commettere atti violenti. La figura del Joker ne esce eroica, in fondo.
Bisognava aggiungere qualche scena che lo demonizzasse di più, invece, per esempio, nella scena finale grasse risate per tutti. È un film un pò.di grana grossa, ci voleva una mano leggera in più a tratteggiare certi temi.
Sono curioso di sapere cosa ne pensate più dell'interpretazione del film in sè.
Oh, cmq bel film, certe scene le ho adorate. Tra l'altro.fortunato.ad averlo visto in lingua originale. Ecco, fuori dai coglioni le proiezioni alternative 3d, più proiezioni in lingua originale.
Mio fratello a fine film 'ah, ma era De Niro, non l'ho riconosciuto, gli hanno cambiato doppiatore'
Io 'Matteo, ma che dici, lo hai visto in inglese!' 

[Gaissel]

Una lettura storico-politica del film:

TFP Link :: https://jacobinitalia.it/joker-o-del-fascismo-amichevole/

[Gaissel]

@fiordocanadese: ma sai che... Secondo me Joker ne esce eroico solo se ti aspetti che lo sia.
Il che, comunque, è preoccupante.

Come dici, anche a me più del film in sè ha colpito l'effetto antropologico di una simile opera.

Nel di me caso: sala strapiena, tutti (TUTTI) che ridono ad ogni battuta-non-battuta, per ogni momento tragicomico, ad ogni umiliazione che ad Arthur si affligge. Tutta roba da sorriso imbarazzato, da risata amara interiore. Invece, attorno, sghignazzi.
Io e il compare affianco ci guardiamo sovente, serissimi, stralunati. Facciamo spallucce, proseguiamo.

Sto ragionando più su questa cosa che sul film in sè.

[Xibal]

qualcuno l'ha visto in 70mm a Melzo? giusto per capire se ne vale la pena visto la "natura" del film.

La fotografia è spettacolare, è pieno di inquadrature da poster istantaneo, e non mancano movimenti di camera "vertiginosi" che magnificano la performance fisica di Phoenix, secondo me se hai la possibilità vedilo nelle migliori condizioni possibili...

mui bien, allora 70mm sia 

p.s.: ma sei della zona?

Verona

sei venuto da Verona apposta a Melzo? lo chiedo perchè sento di migrazioni da varie zone d'italia per andare in Sala Energia.

No no, non l'ho visto a Melzo