Probabilmente i giocatori dovranno abituarsi a tenere le braccia in un certo modo, farà parte dell'allenamento. Come nel basket, per il poco che ne so, in cui se il difendente rimane fermo al momento del contatto con l'attaccante riceve fallo a favore anziché contro (se non ricordo male).
Nel basket non so, nel calcio bisognerebbe abituarsi a tenere le braccia più aderenti al corpo possibile.
Ovvio che quando si corre, si recupera, si salta per anticipare l'attaccante su un cross di testa (o semplicemente per sovrastarlo come se non ci fosse un domani, Ramos insegna ^___^), le braccia si alzano a go go. Ecco il ginepraio di cui sopra, per cui pretendere le mani parallele al corpo è utopia, e dimostrare la volontarietà o meno diventa difficile...