Sì, vabbè, ma alla fine è una votazione tra quattro stronzi, rilassati.
L'invito a stare rilassato non dovresti farlo a me, visto che ho espresso le mie considerazioni in maniera civile.
Cambiano le leggi dello Stato, non possono cambiare le regole di un sondaggio? La quantità è la varietà dei post dimostrano che il tema appassiona e suscita opinioni eterogenee.
Quel che stona è che quest'anno si son messe in discussione le regole in maniera particolarmente "appassionata" (eufemisticamente parlando) solo perchè, da quel che si evince dai post di chi ha elevato summenzionate "critiche", non sia possibile, stante le regole (accettate negli anni e
mai criticate con questa veemenza) attuali, votare per un titolo di una specifica piattaforma, come se fosse obbligo che tale piattaforma debba essere presente, per tipo decreto, alle votazioni di ogni anno.
Può dispiacere non ci sia, ma se non c'è materiale eleggibile la colpa non è di chi ha aperto il topic seguendo le linee guida utilizzate negli anni scorsi, ma della Casa Tizia che quest'anno non ha saputo/voluto/potuto/vattelapesca produrre titoli "competitivi/eleggibili" per questo genere di votazioni
Ora, le regole si possono discutere, criticare et similia, ci mancherebbe.
Ma arrivare a un simile livello di veemenza solo perchè la casa Tizia non c'ha materiale idoneo ad essere eleggibile è inaccetabile, sopratutto se questo porta chi ha aperto il topic a mettere in discussione il proprio operato fatto con (e per) passione, per permettere all'utenza di esprimere le propie opinioni opinioni.
Specie se tali opinioni son espresse (cite) da quattro stronzi tramite una votazione.
Le regole di questi ultimi anni non vanno bene? Ci stà, è legittimo. Ma dato che il topic è stato aperto, se ne parla a bocce ferme in vista della votazione del prossimo anno.
Fare diversamente rende solo difficile il compito di chi ha l'onere di contaggiare tali voti.