Dopo averci passato un bel po' di tempo, confermo le ottime impressioni, un magnifico gioco di merda.
A questo giro c'è un'inaspettata profondità che lo rende goduriosamente divertente, il tipico titolo da "un'altra partita e via" e poi è passata un'ora.
La differenza la fa la derapata: indispensabile per poter vincere soprattutto a difficoltà più alte (perché se la si "tiene" abbastanza poi ne deriva un poderoso scatto in avanti), resa più difficile dalla quasi totale assenza di curve strette, si è costretti a derapare sui rettilinei in una sorta di "snake" continuo (per chi conosce F-Zero GX) mostruosamente soddisfacente. In combinazione con l'impennata fatta al momento giusto, con la gestione delle tre cariche Nitro, con lo studio della conformazione sì semplice ma mai banale dei tracciati (e quindi delle varie scorciatoie, trampolini, piattaforme acceleratrici, strettoie, ecc...) e con le acrobazie (indispensabili per sfasciare le macchine avversarie o per carambolarci sopra e guadagnare strada e posizioni), si crea un'insieme di piccole micromeccaniche molto semplici ma anche perfettamente messe a punto e le gare acquisiscono tensione e sfida sorprendenti.
Forse è il primo vero gioco non brutto (bello non si può dire, con Cruis'n) della serie, che però incorpora gli elementi migliori dei suoi carneadi San Francisco Rush (le acrobazie e la scoperta delle chiavi, vero e proprio gioco nel gioco visto che molte implicano il saper padroneggiare al massimo proprio le suddette acrobazie) e California Speed (la verticalità, i salti chilometrici e l'essere totalmente fuori di testa delle piste).
Anche da vedere, nonostante sia tecnologicamente scarsissimo (ma i 1080p/60fps ci sono e sono solidissimi) è dannatamente attraente, soprattutto per le luci ed i colori.
Qualche scatto: