Non lo so, l'originale ha una alchimia di scenografia, fotografia e regia che difficilmente si potrà bissare, riusciva a giocare con fughe prospettiche distorte ed elementi da piece teatrale più che cinematografica, che riuscivano ad instillare sotto pelle il dubbio dell'orrore dietro il velo dell'apparenza, prima che descriverlo e/o disvelarlo progressivamente. Qui, per quanto sembri di livello, mi pare tutto molto più patinatamente canonico e lontano dalla sostanza degli incubi che animavano le notti di Argento, tutti morbosamente orbitanti attorno alla figura di una matriarca primordiale, coacervo del caos e di tutte le paure primeve del bambino.Secondo me certe opere non andrebbero toccate...