Questione di gusti immagino.
Aspè, siccome tu hai scritto "che bella la Grecia tamarra" partendo dalle mie gif pensavo che il giudizio fosse riferito all'estetica, invece parlavi dei contenuti narrativi. Visivamente Odyssey non mi sembra mai volgare, sguaiato e tamarro, il mondo è costruito con gusto, albe e tramonti sono splendidi, così come i villaggi in riva al mare. Anche i personaggi, con vesti e armature, sono molto opportuni.
Per me questi AC sono meravigliosi come realizzazione.
Diciamo che dall'increscioso episodio della capra in poi non mi è esattamente sembrato di leggere Callimaco, complice anche l'ignoranza rustica da cialtroni di borgata dei due gemelli (e della maggior parte di quelli che incontrano).
Non che sia una cosa negativa eh, anzi. Un tono più serioso, applicato alle centinaia di ore spese a mercenarieggiare, probabilmente mi avrebbe ucciso dentro.
Non so, io facendo retroreading ho visto che è venuto fuori questo problema e temo che non si possa sciogliere troppo senza distinguere tra contesto, qualità della narrazione in sé e tenore dei dialoghi.
Io con la cultura greca ho un approccio tangente derivato dalla Filosofia e dall'unico esame di Storia Greca che ho sostenuto. Della prima questione non posso dirne che bene, i filosofi che s'incontrano sono gustosamente quelli (ce lo siamo anche scritti in privato con @Mr.Spritz che condivide il mio inutile percorso di studi
) per il secondo aspetto non saprei, nel senso che o non so o non mi ricordo.
Mi sembra che Alcibiade nel corso della guerra del Peloponneso avesse fatto tagliare nel corso di una notte i cazzi (erme?) delle statue di qualcuno in tutta Atene, così come nell'Odissea c'è un personaggio che stupra una donna morta e l'oracolo gli aveva predetto che avrebbe messo "il pane nel forno freddo".
Insomma, è un mondo di pastori, agricolo, con satiri e con divinità che mettono incinta le mortali. E Kassandra è un mercenaria, grezza per vocazione.
Che poi il gioco parli di cose stupide ok, lì si parla di scrittura e Odyssey come abbiamo detto non è Origins.
In questi casi comunque io mi rivolgo sempre a Gladia, da professore di storia a liceo e laureato in conservazioni dei beni culturali credo possa dire più e meglio.