OK l'ho iniziato un paio di settimane fa, sono allo scontro con il
quindi manca poco. Poi uso il salvataggio per guardarmi gli altri 2 finali e faccio il finale
su NG+ alla seconda tornata.
Che dire, ci sono arrivato dopo piu' di 100 ore a DMCV ma sono partito senza dover cercare di fare confronti e direi di aver fatto bene, visto che i due giochi non hanno nulla in comune.
Sekiro nonostante i difetti tecnici mi e' piacuto/sta piacendo, apprezzo il combat perche' in pratica si tratta di un gioco di morra cinese, i combattimenti sono stati tutti onesti (a parte la telecamera di merda), l'unica pecca che posso muovere al sistema di gioco e' che i boss sono tutti su pattern: morto un numero sufficiente di volte sui boss piu' ostici, in pratica questi non hanno piu' assi nella manica e al massimo alla decima volta che li provo, crepano (alla fine rimane un gioco di eseguire le mosse al momento giusto e con il giusto pattern).
Innamorato del level design: sara' che il rampino rende qualsiasi gioco bello, ma ho apprezzato la mappa che, non essendo immensa, e' piena zeppa di roba da fare, sub-boss da uccidere, mini quest da scoprire e lore da "capire" (classico stile Miyazaki, i momenti in cui ti si accende la lampadina in testa alla fine di una sidequest si sprecano).
Non trovo i comandi molto immediati, ma credo sia nello stile di FromSoftware - a che ricordi tutti i loro giochi hanno la caratteristica di avere un "input lag" volontario.
Certo e' che quando impari i pattern dei boss, e capisci come controbatterli, ed il tutto riesce alla perfezione, fino a che praticamente non vinci di perfect quando 15 minuti prima ti avevano arato il culo senza pieta', il rilascio di endorfina e' potentissimo.
Adesso vedo come finisce, poi torno quando l'ho platinato.