Si, io sviscero più che altro perchè il gioco invoglia a farlo tramite subquests e dialoghi unici legati ad ogni attività.
Per dire, anche il cabinato di Space Harrier ha una substory associata!
Ad esempio ho vaghi ricordi che in Yakuza 4 i minigame di certi tipo erano meno contestualizzati e fini a sé stessi per cui lì ci sta provarli ma non investirci molto tempo!
Nello Zero pure il bowling ha una sua subquest con tanto di sfida speciale di fare tre strike di seguito!
Per fare tutto son giochi che sfiorano le 60 ore bene o male, altrimenti con 25 ce la si cava secondo me (main e un pò di spizzico delle sub!).
Poi le storie delle sub hanno tutte classe nello zero, nel senso che trovi di tutto, dalla morale su rapporti padre/figlio a parodie/personaggi fuori di testa, equivoxi di vario genere per non parlare delle situazioni imbarazzanti o a tema soft sessuale (sezione stealth infilata a muzzo per recuperare un giornaletto per adulti senza farsi beccare da donne varie pronte a giudicare Kyriu come un pervertito
).
Insomma roba che aggiunge valore all'esperienza totale, pillole di vita quotidiana e cultura jappa, storie di perseveranza, storie di cucinare i sushi migliori del pianeta, storie di pervertiti voyeur, nerd asociali.
Il tutto che miracolosamente non contrasta con una main più tendente alla drammatizzazione, non so da quante ore sono nei guai fino al collo, eppure il gioco riesce a non far sfaldare l'immedesimazioni (ad es bloccando le attività meno seriose temporaneamente nei momenti in cui l'enfasi sulla main si fa troppo elevata e mettendo delle giustifucazioni coerenti per tornare a dare al giocatore massima libertà di esplorare la città)