Be', Amon: The Apocalypse of Devilman (OAV) fondamentalmente approfondisce alcuni aspetti di Amon: The Darkside of Devilman (manga) e lo contestualizza con maggior dettaglio nella lore del Devilman originale nagaiano.
Visto a digiuno del succitato manga di Kinutani (bellissimo, peraltro, capace di esprimere a pieno la visione 'gnostica' di Nagai, soprattutto nella parte prequel della proto-civiltà dei demoni e del rapporto con 'Dio') capisco che possa dire poco, soprattutto se uno si aspettava che fosse la continuazione degli OAV del compianto Lida (cosa che, appunto, non è).
Anche lo stesso conflitto da tra Akira-Devilman e Amon (che è poi il succo dell'OAV, a livello di contenuti) perde pregnanza senza alcune premesse narrative presenti nell'opera cartacea.
Resta pur sempre un bel vedere, con passaggi, anche in questo caso, decisamente crudi, che si allineano alla 'poetica' dell'originale e uno stile effettivamente 'Metal', per usare le parole di Diego, frutto del design visionario del compianto (anche lui
) Yasushi Nirasawa, uno dei migliori creature designer che il Giappone abbia mai avuto... ai tempi comprai pure il volume Devilman: The List, che raccoglie tutti i design preparatori per l'OAV, sculture, model kit e action figure a tema prodotte da 'Nira'
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