Ore 12:40.Mi alzo dal tavolo sazio grazie al lauto pasto che mi ha appena ingrassato.Mi allungo sul divano,afferro il nuovo numero di un noto settimanale nazionale e comincio a sfogliarlo,finchè il faccione di una nota cantante di canzoni per bambini,ammiccante,mi fa quasi riversare a terra il pranzo.Si lamenta del fatto che la tv non le dia piu sbocchi professionali,e attacca sia tv che viggí:
""E sa cosa mi colpisce? Non ne trovo più che sappiano raccontare [i bambini]. Quando ero piccola io il gioco era costruito con l'immaginazione. Oggi i bambini non possono aspettare. Il gioco deve cominciare subito. E dev'essere bello e pronto. Da soli non sanno più inventare granchè. Sono gli effetti della Playstation"
Alla successiva domanda che le chiede se la Playstation è una sua rivale, sentenzia:
"No, si tratta solo di una grossa fonte di distrazione. Ma è inutile prendersela con i ragazzini. La colpa è dei genitori che non sanno dire di no. Una bambola da ricevere a Natale io iniziavo a sognarla a Ferragosto"
Io non ho parole.Voi che dite?