Beh dai...discreta figata.
Fermo restando che il libro non l'ho letto quindi non ho sofferto dei cambiamenti fatti, il senso del film è il citazionismo spinto, e penso che nessun nerd, per quanto riconosca che si sta facendo leva proprio su quello, possa rimanere freddo a cotanto spettacolo.
Il film ha ritmo, ha storia, ha personaggi interessanti e sa mantenersi in equilibrio tra tecnicismi-nerd (comunque tanti, ovviamente) e buoni sentimenti spielberghiani.
C'è una scena stupenda che da sola vale l'intero prezzo del biglietto
quella dentro il film Shining alla ricerca della seconda chiave
che davvero mi ha entusiasmato come un bimbo. Assolutamente fantastica, avevo il sorriso stampato in bocca per tutta la durata.
Grande Stevie: a 70 anni dimostra di avere ancora qualcosa da dire nel cinema mainstream, senza il bisogno di qualche supereroe. Alcune sequenze sono davvero sbalorditive e adrenaliche per come sono costruite e montate. Applausone a lui e pernacchia per tutti quelli che continuani a ripetere che non fa un film bello dai tempi di Shindler's List.