Front Mission (1995, G-Craft/Square, Strategia)
Sotto le rispettabili vesti di una Square matura, gorgoglia la pece dei nerd all'ultimo stadio. Strategici da PC-98, modellini di robot, chincaglieria militare che nemmeno Kojima... che vergogna, Contessa.
Eppure i pezzi grossi, Sakaguchi e Amano, si sono buttati a pesce in questo progetto, lavorando assieme ad emigrati da NCS-Masaya già responsabili di Der Langrisser e Cybernator. Dev'essergli parso di ringiovanire dieci anni, iniziando altresì a sguazzare nella nicchia degli strategici su console.
Siamo in un prossimo futuro, dove i robottoni si possono pilotare. Ma è una roba più da teatro di guerra moderno che da Patlabor: le trame a tinte maggiorenni stanno diventando un prerequisito del genere, basti pensare alle saghe di Ogre e Megaten.
Nei quotidiani scazzi fra potenze mondiali, ci si ritrova nel solito gruppo di mercenari travolto da eventi più grandi di lui, che di missione in missione cerca di salvare la pelle.
Di carne al fuoco ce n'è, segno che gli autori si sono studiati bene il genere e hanno deciso di sfornare un gioco organico. Si possono incapacitare varie parti del nemico, e specializzare i singoli piloti con abilità di combattimento.
Va tenuto a mente che un plotone troppo sbilanciato - verso l'artiglieria o il corpo a corpo - rischia sempre di trovarsi all'angolo. C'è anche un utilissimo camion dei rifornimenti che ci seguirà sul campo, ma avrete già capito che va protetto come un lattante.
Il vero genio di Front Mission sta fra una battaglia e l'altra, dove si possono trascorrere ore sul Postalmarket a personalizzare il proprio mech, trascinarlo nelle arene o far quattro chiacchere al pub. Adesso ricordo perché, quando ero vecchio la metà di ora, c'impazzivo.
Merita oggi? Come ogni strategico che si rispetti, è difficilotto per giocatori esordienti, e alla lunga anche il bilanciamento delle armi mostra la corda. Son cose normali: il remake del 2006 per DS aggiunge una manciata di missioni e tappa i buchi della vecchia traduzione amatoriale. Ma potrebbe andarvi bene anche l'originale.