2 tiri in porta, 2 gol. Anche questo è il calcio.
Dopo la gara dell'andata pensavo, ed ho espresso, che la Juve fosse favorita ai fini del passaggio del turno, per via dell'impresentabilità della difesa del Tottenham. Credevo però che la Juve sarebbe passata giocando in modo più propositivo e spregiudicato, consapevoli anche del fatto che tre gol avrebbero dato la certezza del passaggio del turno.
Probabilmente la scarsa condizione fisica degli attaccanti juventini ha influito sull'atteggiamento del ritorno, che dopo il primo tempo sembrava aver preso una direzione evidente.
Sono bastate forze fresche e dieci minuti di sfuriata all in, in un momento in cui gli spurs hanno rifiatato dopo il lungo assedio e gialli che sembravano far pensare ad un espulsione in vista, tra i difensori della Juve. Un secondo giallo a Pjanic, in quel momento, avrebbe forse chiuso la gara, ma così non è stato.
La terna arbitrale è stata davvero disastrosa. C'è stato pur il rischio che arrivasse il 2-2 su un fuorigioco chilometrico.
In tal senso, continuo a non capire chi si oppone al VAR. Gli errori che si vedono in Champions sono sempre più evidenti di quelli di cui si è discusso durante l'anno, per le gare di Serie A.
Riguardo al proseguo della competizione, rimango dell'idea che avevo dopo la finale dell'anno scorso: da quest'anno le inglesi saranno un problema in più per le speranze della Juve di arrivare in fondo.
Fossi juventino spererei di incontrare la vincente di Roma-Shakhtar per cercare di passare e crescere di condizione, recuperando anche Cuadrado.
...comunque perdete in finale