Dopo aver chiesto a Top se si può commentare, mi accingo a farlo:
Migliore ConferenzaDura da decidere, son tutte più o meno allo stesso livello secondo me, a parte EA che proprio mi ha fatto addormentare, letteralmente. Non ho visto conferenze che brillassero in modo particolare. È stato un E3 della mestizia. La conferenza MS non è stata orchestrata male, ma fondamentalmente è una conferenza per il PC Gaming, dove la conferenza PC Gaming invece è stata praticamente relegata a conferenza degli RTS, bizzarro.
Sony ha messo in scena una conferenza con zero chiacchiere e tanti tanti filmati di giochi, che arriveranno a "breve", forse. Però non ha saputo colpire l'immaginario come gli anni scorsi quando faceva anche sognare con le rivelazioni a sopresa. Difficile bissare la gioia di vedere di nuono TLG o FF 7 o Shenmue III, dal punto di vista emozionale.
Nintendo ha mostrato tante cose a ritmo serrato, ma non mi pare quasi una "conferenza" in senso canonico. Però molto concreta e alcuni giochi sembrano stupendi.
Dico
Sony per la concretezza.
Miglior Gioco della fiera (classifica top 3)Mario, di gran lunga (pur vedendo molte cose che non mi ispirano, come la città)
Anthem, sperando non sia tutto fumo e niente arrosto
Metro Exodus, sperando che il downgrade non lo faccia somigliare al primo Bioshock.
Gioco Sorpresa della fieraAnthem
Delusione della fieraLa fiera. Quindi l'
E3 2017.Se non fosse stata per la compagnia sul canale questa fiera sarebbe scivolata via del tutto in sordina.
From assente, The Last of US II assente, a parte Metro e Anthem tutto il resto era già noto.
Staffetta Angolare diluita e senza guizzi...
Insomma un E3 che davvero mi ha lasciato poco, sorpattutto a livello di "non vedo l'ora che esca".
È assurdo che quando ci godiamo conferenze come quella di Sony del 2015 siamo tutti entusiasti e coi lucciconi nell'immediato, poi arriva la consapevolezza che è quasi tutto vapore, infatti due anni dopo a parte TLG nulla è cambiato per gli altri titoli che avevano generato tanto scalpore.
Quando invece vediamo una serie di titoli in sviluppo, che dovrebbero essere rilasciati a breve, ci lamentiamo della mancanza di "voglia di farci sognare". Insomma noi videogiocatori siamo gente strana alla fine
però davvero è stato un E3 di poco peso. Anche la formula di spalmare le conferenze durante 73 giorni non mi pare troppo vincente.