Molti livelli sono accorpati e accorciati, altri come la Cisterna e il Palazzo di Mida letteralmente stuprati.
Mi chiedo in cosa esattamente sarebbero stati stuprati, visto che sono entrambi molto meglio nel remake per quanto mi riguarda, con il puzzle della zattera da spostare togliendo e mettendo l'acqua nella cisterna per farla passare sotto l'architettura che ritengo uno dei migliori del gioco. E per quanto riguarda aree accorciate, onestamente non mi ricordo nulla di rilevante a parte forse la tomba di Tihocan? Che però era un'estensione della cisterna anche nell'originale, e non molto memorabile, quindi boh stica. Per il resto mi ricordo solo allungamenti, o meglio rimpolpamenti, come nelle caverne, St. Francis Folly, praticamente l'intero Egitto etc. etc.
Il gameplay era quello automatizzato di Legend con tanto di qte del cazzo. Bel gioco per quello che era, non certo un grande remake dato che di questo parlavo.
Beh, ma pure il gameplay del Tomb Raider originale era "automatizzato", anzi, lo era anche più di quello del remake.
Nell'originale per raggiungere ogni singola piattaforma del gioco bastava avvicinarsi al bordo camminando, premere indietro una volta, e poi tenere premuto avanti e poi salto + azione. E per uccidere ogni nemico bastava tenere premuto un tasto e correre/saltare in varie direzioni per non farsi prendere.
Tra uso del rampino, sbarre orizzontali e verticali, walljump, etc. etc. etc. semmai è Anniversary ad essere quello che richiede più skill nei movimenti, specie nelle parti di egitto ed atlantide.
Il fatto che in Anniversary Lara si aggrappasse alle piattaforme da sola, cosa che si poteva per altro disattivare, non fa alcuna differenza a livello di gameplay.
Per i QTE, potrei anche darti ragione, se non fossero solo tipo 3 nell'intero gioco...