Lo presi su disco qualche anno fa, e complice la mia facilità a stancarmi a giocare lo stesso titolo per molte ore, gli ho dato una possibilità qualche giorno fa.
E' Doom, è un gioco a sé rispetto al titolo del 2015(o era 2016) ed è divertentissimo come sempre.
Richiede una certa curva di apprendimento per i controlli.
All'inizio sembra piu duro della controparte non VR. Ma non è il gioco. Sei tu.
Mi spiego meglio: tra teletrasporto, dash vari e movimenti reali ci sono 3 diversi metodi di input che coesistono in un titolo mediamente frenetico come Doom.
Non c'è niente da fare se non morire e assimilare i controlli.
Il gioco è un po' cortino, ma ne vale assolutamente la pena.
Unico requisito: smollarsi un po' con la coordinazione motoria.
Lo sto giocando con l'aim controller. Gli altri input non li ho neanche degnati di uno sguardo.
Dio che goduria.
Ti ammazzo, ti sventro e ti apro in due, demonio di questa ceppa.
Tié