Si ma devo anche arrivare al pranzo senza volermi mangiare il collega...
Vuoi o devi?
Perché fa una bella differenza.
Quando ho iniziato ad allenarmi per il triathlon, non avevo mai usato un cardiofrquenzimetro o altri strumenti di rilevazione oggettivi.
Ad un certo punto, le prime volte in bici, pensavo che sarei svenuto. In realtà, la mia fc era entro parametri di sforzo normali.
Quindi: non avevo bisogno di mollare, ma solo volevo farlo disperatamente. Per rendermene conto, però, avevo bisogno di un dato certo.
Questo per dire che mi sembra che nel topic manchi un po' di struttura: oltre a scambiarsi consigli su come mangiare, bisognerebbe che ognuno dicesse quante calorie assume, che stile di vita fa, quanto vuole perdere e in quanto tempo.
Per esempio, facendo i conti della serva: per un individuo sano, 7000 calorie circa cubano 1kg.
Quindi: se (ipotesi a caso) il mio metabolismo basale è 1700 kcal/gg e mantengo una dieta *equilibrata* da 1350kcal perderò 1kg ogni 20gg. E così via: un certo tipo di attività sportiva fungerà da acceleratore, compleanni e festività varie da "ostacolo".
Di base, però, vanno fissati paletti oggettivi, se no è come buttare un secchio in acqua e sperare di tirare su i pesci.
