Lo immaginavo e lo confermo, la formula Game Pass per me è l'ideale. L'anno scorso ho speso parecchio in acquisti digitali su Switch, ora mi ritrovo "proprietario" di beni che non posso né prestare né rivendere (per questo le virgolette); se invece avessi potuto godere di un abbonamento avrei speso molto meno pur potendo giocare moltissimo, sebbene con il vincolo di un catalogo limitato. Il Game Pass è estremamente vantaggioso, permette di giocare al catalogo ad una cifra fissa forfettaria e, in aggiunta, permette di acquistare i titoli del catalogo con un forte sconto, accontentando di fatto tutti, sia chi preferisce l'uso temporaneo sia chi invece vuole acquistare.
Probabilmente il Game Pass non è adatto a coloro che desiderano la massima libertà e che vivrebbero quindi come un fastidioso vincolo il fatto di accedere ad un catalogo limitato, sebbene di alta qualità, né a coloro che collezionano o sfruttano la rivendita dell'usato, ma per tutti gli altri è un'ottima occasione.
Sorge spontanea una domanda: l'entusiasmo scemerà col tempo, man mano che esaurirò i titoli di mio interesse? Tra qualche mese avrò un'idea più precisa, poiché non intendo acquistare altro con l'unica eccezione di PES 2020.