Autore Topic: [PC][PS4][XO] Shenmue 1+2 HD Remaster: il sogno diventa realtà?  (Letto 37998 volte)

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Offline Panda Vassili

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Il QTE con Ren dentro l'edificio spettacolare.  :yes:
Switch sarà la console casalinga mobile più potente in circolazione. Statece.

Offline Cryu

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Ma io direi che sarà un idiota chi metterà 64...
Temo non ci sia una sola componente di quei giochi che oggi meriti la sufficienza. Toh, le musiche.
"non e' neppure fan-art, e' uno screenshot di un gioco, ci sono mesi e mesi di sudore di artisti VS uno scatto con un filtro instagram sopra."
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Offline Giobbi

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Di fatto è Shenmue che ha inventato i QTE, non confondiamoli con i lasergames che sono un'altra cosa.

Senza polemica: in che senso?
Mi interessa il discorso.

Il mio punto di vista é che i laser games anni 80 erano così ok perché non potevano fare altrimenti ma avevano una loro dignità perché erano comunque dei bei cartoni animati (almeno quelli di Bluth) trasformati come si poteva in videogiochi.

Mentre i QTE da Shen Mue in poi erano solo bruttini da tutti i punti di vista (gameplay, grafica, resa artistica) e spesso un modo pigro per aggirare sfide di game design

A proposito l'ultimo God of War come é messo, li tiene ancora?

Offline Cryu

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Credo sia proprio la dicitura Quick Time Event invenzione di Shenmue e della PR annessa. Come pure l'idea di inserire in gameplay prevalentemente diverso brevi sequenze (quick time events, appunto) a mo' di laser game con esplicito prompt dell'input richiesto. In Shenmue e Berserk (sempre Dreamcast) mi erano anche piaciuti, poi era già ora di basta.
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Offline RayX

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Credo sia proprio la dicitura Quick Time Event invenzione di Shenmue e della PR annessa. Come pure l'idea di inserire in gameplay prevalentemente diverso brevi sequenze (quick time events, appunto) a mo' di laser game con esplicito prompt dell'input richiesto. In Shenmue e Berserk (sempre Dreamcast) mi erano anche piaciuti, poi era già ora di basta.
si la dicitura di QTE fu coniata da Yu Suzuki in occasione di Shenmue.
Oggi è un termine generico per indicare quella cosa li (o similare), ma prima non esisteva nessun gioco che, durante l'azione o normale gameplay, chiedesse al giocatore di reagire in tempi brevi compiendo una singola azione (od una catena d'azioni) che non fosse riconducibile direttamente ai controlli in-game.

Offline MaxxLegend

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Esattamente, il QTE è un evento estemporaneo inserito in un contesto ludico differente, di solito è gestito con lo stesso motore poligonale del gioco, suggerisce esplicitamente quali comandi premere e generalmente la sua mancata risoluzione non pregiudica l'avanzamento nel gioco.
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Offline andreTFP

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@giobbi: concordo con te se tutto il gioco è fatto da qte (vedi until dawn).
In agenzia mue non mi sembravano tanti e avevano la funzione di rendere un po' più dinamici dei momenti trabquilli: evento disturbante durante una passeggiata tranquilla, azione all'interno di un filmato...
In un gioco prettamente d'azione magari non ce li vedo bene, perché sembra una cosa un po' troppo forzata o come dici tu un rimedio "povero" di fronte ad una difficoltà di gamesedesign.
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Offline Andrea_23

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Credo sia proprio la dicitura Quick Time Event invenzione di Shenmue e della PR annessa. Come pure l'idea di inserire in gameplay prevalentemente diverso brevi sequenze (quick time events, appunto) a mo' di laser game con esplicito prompt dell'input richiesto. In Shenmue e Berserk (sempre Dreamcast) mi erano anche piaciuti, poi era già ora di basta.
Confermo.
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Offline hob

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I QTE di Shenmue hanno il mitico effetto sonoro quando devi dare la mossa.
Nessun altro gioco ha mai avuto un effetto sonoro più bello.
QTE EXCITE

Cmq in Shenmue 1 di QTE fallibili ne ricordo pochi (o nessuno?), in SM2 ce n'erano diversi. Già all'inizio quando ti rubano la borsa ad Aberdeen, tutto quell'inseguimento lì non ha fail states, e va avanti comunque.
Sentir parlare di "scorciatoie" di game design per un titolo come Shenmue cmq è al limite del revisionismo storico XD
Fuck does Cuno care?

Offline Giobbi

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Credo sia proprio la dicitura Quick Time Event invenzione di Shenmue e della PR annessa. Come pure l'idea di inserire in gameplay prevalentemente diverso brevi sequenze (quick time events, appunto) a mo' di laser game con esplicito prompt dell'input richiesto. In Shenmue e Berserk (sempre Dreamcast) mi erano anche piaciuti, poi era già ora di basta.

Ah intendi per dicitura si’ credo anche io
Perché nella sostanza non vedo differenze se non appunto estetiche  e ok che siano inseriti in altro contesto

Offline Giobbi

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Esattamente, il QTE è un evento estemporaneo inserito in un contesto ludico differente, di solito è gestito con lo stesso motore poligonale del gioco, suggerisce esplicitamente quali comandi premere e generalmente la sua mancata risoluzione non pregiudica l'avanzamento nel gioco.

Generalmente eh
Esistono anche le battaglie normali con qte finale che se sbagli quello e magari il gioco stra arranca come fps devi rifare tutto da capo
O le morti istantanee di re4

Offline Gunny

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Io credo che il favore più grande che si potesse rendere alla memoria di Shenmue fosse lasciarlo dove stava. Già la riedizione del 2 per la prima Xbox, a poco tempo di distanza dall'originale, aveva messo in luce quanto Shenmue non potesse sopravvivere al preciso momento e alla piattaforma su cui uscì. Tornarci su oggi con dei remaster, metterne insieme in qualche modo un seguito, non farà altro che renderne tristemente manifesti l'arretratezza, i limiti, le ingenuità e le componenti tediose. Shenmue nel 98 è stato roba da cadere dalla sedia e viverci dentro una settimana peggio di Ready Player One. Non se lo merita proprio un remaster con 64 di metacritic.

Word.
All'epoca (Dreamcast '99, se non ricordo male prestatomi dal buon Kintor) i due Shenmue furono un'esperienza spettacolare, ma sicuramente la cifra tecnologica e la sua natura di "open world" ante litteram era fattori primari del suo impatto.
Un paio di screenshot di questo remaster mi riportano alla mente il compianto Lee Ermey: "a guardarti sembra di vedere un vecchio che cerca di scopare".
Che il mio caro ricordo rimanga lì dov'è.

Offline Bilbo Baggins

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Il problema è come lo fai, il remaster.

E' chiaro che se l'unica cosa che intendi farci è prendere l'originale così com’è e adattarlo ai 16:9, non può che uscirne un obbrobrio. Shenmue era un'esperienza spettacolare per molteplici fattori (la storia, l'ambientazione, il senso di immersione, il gameplay) e non tutti, chiaramente, reggono il peso del tempo, poichè il genere si è evoluto così come il comparto tecnico.

Shenmue oggi ha senso se lo rendi moderno anche dal punto di vista estetico. Non dico chiaramente di farlo competere con Uncharted 4 o God Of War, ma se uno che non l’ha mai giocato gode anche di un impianto visivo che renda Yokosuka o Kowloon belle da vedere e visitare, allora l’esperienza Shenmue può riservare ancora sorprese e divertire. Anzi, potrebbe pure risultare fresco e originale visto che il Giappone e l’Oriente in generale hanno lasciato il posto ad action bellici o futuristici di chiaro stampo occidentale.
Rimarrebbero i controlli un po’ legnosetti, ma è un problema che a volte riscontriamo ancora in qualche titolo più recente.

Ad ogni modo, vediamo che ne esce…
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Offline Jello Biafra

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Di fatto è Shenmue che ha inventato i QTE, non confondiamoli con i lasergames che sono un'altra cosa.
Shenmue ha tanti pregi, è anche vero che all'epoca era all'avanguardia ma oggi è invecchiato tantissimo.
Detto questo, fanno comunque strabene a riproporlo imho, sia per motivi di preservazione storica, sia per sfruttare il momento dal pdv commerciale, sia per accontentare chi lo chiede a gran voce (anche qui su TFP è successo) ma soprattutto preparare il terreno -bene o male che sia- a SM3.

Ma no, una roba del genere c'era già in Dynamite Deka. Tra l'altro l'invenzione dei QTE non è esattamente qualcosa per cui essere ricordati con onore...

Offline Actze

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Il problema è come lo fai, il remaster.

E' chiaro che se l'unica cosa che intendi farci è prendere l'originale così com’è e adattarlo ai 16:9, non può che uscirne un obbrobrio. Shenmue era un'esperienza spettacolare per molteplici fattori (la storia, l'ambientazione, il senso di immersione, il gameplay) e non tutti, chiaramente, reggono il peso del tempo, poichè il genere si è evoluto così come il comparto tecnico.

Shenmue oggi ha senso se lo rendi moderno anche dal punto di vista estetico. Non dico chiaramente di farlo competere con Uncharted 4 o God Of War, ma se uno che non l’ha mai giocato gode anche di un impianto visivo che renda Yokosuka o Kowloon belle da vedere e visitare, allora l’esperienza Shenmue può riservare ancora sorprese e divertire. Anzi, potrebbe pure risultare fresco e originale visto che il Giappone e l’Oriente in generale hanno lasciato il posto ad action bellici o futuristici di chiaro stampo occidentale.
Rimarrebbero i controlli un po’ legnosetti, ma è un problema che a volte riscontriamo ancora in qualche titolo più recente.

Ad ogni modo, vediamo che ne esce…

quoto. Secondo me, anche senza mettersi a fare un remaster tipo Shadow of the Colossus, che ha bisogno di budget elevato e tempi più lunghi, potrebbero ottenere dei grossi miglioramenti quasi a costo zero aggiungendo l'Ambient Occlusion, che è un semplice effetto di di shading/overlay che su pc si ottiene con sweet fx e/o reshade. Io ho giocato l'anno scorso a KOTOR 2 su pc con questi effetti e il gioco appariva decisamente più attuale. Poi le textures andrebbero migliorate ma già lì servirebbe uno sforzo tecnico maggiore quindi potrei accettare se le lasciano stare. Un altro miglioramento senza grossi sforzi potrebbe essere la conta poligonale usando tecniche di Tessellation, già presenti nei driver amd e nvidia, ma non so su console come funziona... Per le animazioni ho poche speranze... rimarranno come sono...

Cmq se non faranno nulla a parte risoluzione e controlli me lo giocherò su PC dove con Reshade si potranno ottenere di sicuro miglioramenti.
« Ultima modifica: 19 Apr 2018, 10:33 da Actze »
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