Al netto della poca interazione tra i pg, che potrebbe anche aver senso vista la natura del titolo, pare ci siano dei problemi di struttura che possono rompere la credibilità generale.
Ecco al riguardo un passo della recensione (parecchio negativa) di Multiplayer:
"Il giocatore recluta gli altri viandanti nelle loro città di partenza come fossero anonimi mercenari: una volta entrati nel gruppo, i personaggi compaiono soltanto durante gli spostamenti o i combattimenti, svanendo completamente negli intermezzi narrativi, senza essere riconosciuti dai PNG con cui avevano interagito nelle loro avventure personali. Questa soluzione lascia sbalorditi e vanifica completamente l'impatto di alcune sequenze, dimostrando un livello di rifinitura superficiale. Il boss di turno, circondato dalle sue guardie, deride un viandante perché da solo non riuscirà mai a sconfiggerlo. Un agguato mette a rischio la vita di un viandante che viene salvato in extremis da una vecchia conoscenza. Momenti drammatici che fanno leva sul senso di solitudine e di impotenza dei protagonisti... nonostante insieme a loro ci siano almeno tre compagni di battaglia. È una scelta narrativa che francamente sbalordisce e spezza qualsivoglia illusione o pretesa di tensione."