Kiavik, sei un utente migliore di così, dico "una recensione non lo esalta quindi ho ragione io", è un po' puerile come pensiero.
Ho letto la recensione e avendo giocato il titolo, ho capito perfettamente perché per pelo rosso il gioco è solo da 7,4 (curiosi i voti con decimali, a me fanno riderissimo
).
Sintetizzo, lui ha accusato il colpo su due fronti: il titolo non è difficile, manca il senso di progressione tipico dei metroidvania. Ed è qui un po' l'equivoco di fondo, sulle sue aspettative.
Owlboy NON è un metroidvania, è infatti molto più un adventure like alla Zelda, richiama coi jingle anche la serie amore di Mamma Nintendo. La percezione che il gioco si potesse finire anche senza potenziarsi è assolutamente corretta, ma è una volontà di design del gioco, infatti la raccolta di monete che da l'accesso ai potenziamenti, è una componente marginale dell'esperienza, lasciata sullo sfondo di proposito, lamentarsene significa non averne colto il senso.
Sulla difficoltà, il gioco è bilanciato molto bene, ha i suoi punti di difficoltà (no, non per le meccaniche imprecise, qua siamo in disaccordo caro pelo rosso), ma bisogna anche qui uscire da un altro equivoco:
fare un gioco in Pixel art non significa necessariamente indirizzarsi al pubblico leggermente masochista di La Mulana e titoli similari Owlboy è un titolo BIG BUDGET dell'epoca snes, è l'equivalente di uno Yoshi Island, un titolo indirizzato per essere giocato da tutti, un po' come lo è Ori and the Blind Forest, che non presenta pezzi insormontabili ma è impegnativo il giusto. Rubo, e sottolineo ancora meglio il concetto, le parole di RPS:
Almost ten years of development hasn’t gone to waste here – this feels so exquisitely well put together, the combat a real pleasure to play, the boss fights easily finished with a second or third go (that’ll disappoint some, I realise, but you get more than enough games that meet your disturbing fetish, and for once this one’s for everyone else to enjoy)Questo è quanto, secondo me ha proprio mancato il filo di cose fondamentali, e non se lo è goduto come poteva goderselo.
Kiavik, se questo ti fa sentire soddisfatto del refund amen, se vuoi dirci che non capiamo una sega un po' meno ecco.