Topic: [PC][PS4][XO] Virginia: thriller a metà tra Twin Peaks e X-Files (seeeee)

[Wis]

Preso anche io a due spicci.

[Diegocuneo]

@Metaller
Derivativo?Mha,per il media che è...non direi.
Anzi,aggiunge quel goccio di interattività a qualcosa che,si,è già stato codificato da un Lynch...però basta quel poco che fa a trasformare l'esperienza.

Il succo narrativo del tutto?La libertà personale,la lotta tra quel che vuole il mondo,quel che vogliono i nostri cari,quello che crediamo di volere,ed il nostro vero cammino.
Indicative le visioni durante il trip,i suoni all'inizio durante l'investitura e naturalmente la fine

Non metto sotto spoiler pe che tanto senza esperienziarlo non si può capire nulla

[The Metaller]

@Metaller
Derivativo?

Parlavo del racconto e del linguaggio visivo mutuato. Che poi è anche la parte grossa dell'offerta.

Mha,per il media che è...non direi.
Anzi,aggiunge quel goccio di interattività a qualcosa che,si,è già stato codificato da un Lynch...però basta quel poco che fa a trasformare l'esperienza.

Infatti questa è la cosa bella che ai miei occhi lo rende, a suo modo, un esperimento prezioso.

Il crescendo onirico finale è tantissima roba e giustifica l'opera di traslazione ad un altro medium.
Notevolissimo.

[Diegocuneo]

a ok siamo d'accordissimo:)

[SixelAlexiS]

Ma la demo è l'inizio del gioco?
Perchè non si capisce una mazza anche se una mezza idea me la son fatto dopo 10 minuti ma boh, è davvero un gioco di cliccare cose a caso e guardare cose a caso, davvero troppo poco interattivo.

Carino lo stile ma queste continue transizioni forzate m'hanno stancato subito, non credo reggerei oltre.

[ho amato Gone Home, per dire, quindi non sono contrario al genere ma questo pare esagerare]

[Diegocuneo]

Qui non c'è da leggere,quindi siamo proprio ad altro livello di gone home
Comunque se non ti cattura la demo non ti piacerà

[Bilbo Baggins]

Io con gli sconti MS l'ho comprato sulla fiducia.
Questo Black Friday mi ha sdrenato...

[The Metaller]

Ma la demo è l'inizio del gioco?
Perchè non si capisce una mazza anche se una mezza idea me la son fatto dopo 10 minuti ma boh, è davvero un gioco di cliccare cose a caso e guardare cose a caso, davvero troppo poco interattivo.

Carino lo stile ma queste continue transizioni forzate m'hanno stancato subito, non credo reggerei oltre.

[ho amato Gone Home, per dire, quindi non sono contrario al genere ma questo pare esagerare]

E' estremo persino rispetto alle estremità del "genere". Non è un esperimento che definirei felicissimo da un punto di vista del game design, ma non riesco neppure a considerarlo un fallimento visto il grip che nella sua esigua durata ha tenuto sulla mia persona e su altri.
Ma capisco perfettamente possa generare distacco e persino ripugnanza.

[Bilbo Baggins]

GIocato e finito in una sola sera.
Son sincero: non ho capito se mi è piaciuto o no 
E' troppo strano, così privo di dialoghi, a volte quasi di senso logico, con quelle scene surreali, i tagli di montaggio, la consequtio che non sempre appare logica.

Dalla sua ha delle musiche straordinarie, e il suo essere, appunto, molto fuori dagli schemi, anche rispetto quei giochi che vorrebbero esserlo.

[babaz]

l'ho giocato il primo giorno dell'anno, in un'unica sessione come credo sia nelle intenzioni degli sviluppatori: il taglio cinematografico autoriale è troppo presente e "incalzante" per spezzarne la fruizione in più sessioni. Dura poco più di 2 ore ed è una durata "decisa", è il gioco che porta avanti se stesso - all'inzio anche in un modo un po' spiazzante e quasi asfissiante.

Qualcuno nelle pagine indietro ha parlato di esperienza sensoriale: esatto, credo che prima che giocato o anche compreso Virginia vada "sentito", con gli occhi e con le orecchie: l'artwork e l'uso intelligente del low poly è azzeccatissimo a mio avviso, mentre la OST ruba chiaramente la scena per qualità e cura realizzativa. Da non credere quanto è bella e cinematografica la colonna sonora, da questo punto di vista Virginia potrebbe tranquillamente candidarsi a qualche premio importante.

Gli autori dicono di essersi ispirati al videogame indie Thirty Flights of Loving, ma di certo si sono lasciati "portare" dalle tematiche di Twin Peaks con momenti e tropoi totalmente Lynchiani: una scena centrale (laddove anche la OST sembra per l'appunto omaggiare al limite del plagio Angelo Badalamenti) è assolutamente inconfondibile in tal senso.

Forse non è gioco nell'accezione più comune e generica del termine, ma è senza ombra di dubbio un'esperienza che merita tutta la vostra attenzione: staccate tutto, indossate il vostro miglior paio di cuffie ed immergetevi in Virginia.

Gli occhi, le orecchie e il cuore vi ringrazieranno.

[Diegocuneo]

Clap clap clap

[Dan]

Mi sono sempre chiesto perché nei videogiochi non si veda quasi mai un montaggio di questo tipo.

Perché il montaggio è la tecnica narrativa principe di un altro medium: il cinema.
Il videogioco puro di sua natura è un pianosequenza, quindi il suo esatto opposto.

E infatti Virginia nell'insieme "videogiochi" non ci dovrebbe proprio stare. È uno di quei casi in cui si è usato lo strumento sbagliato per raccontare una storia (apprezzabile o meno che sia). Cose così, IMHO, se prese ad esempio, minano i passi avanti fatti da altre opere interattive.

In Virgina due cose puoi fare: deambulare e guardarti attorno; ed entrambe sono fatte male.
I tagli funzionano come espediente all'inizio, creando quello straniamento che è proprio frutto di una rottura delle unità di spazio-tempo-azione che di solito caratterizzano i videogiochi. Poi però continuano serrati per tutta la durata del "gioco", frammentando irrimediabilmente quel poco di interattività presente. La fotografia è sì curata e ben fatta, e capace di nascondere il basso livello di tutto il resto; ma gli ambienti in cui ci si muove sono perlopiù dei grandi vuoti, con scarsi dettagli che certo non supportano più di tanto la narrazione (e no, nascondere quei pochi elementi interessanti per farne degli achievement non è una buona idea).
Molto belle le musiche, questo bisogna riconoscerglielo.

Insomma, secondo me Virginia è l'esempio di come NON dovrebbero essere i videogiochi narrativi.

[Luv3Kar]

Condivido il pensiero di Dan, Virginia è una porcheria, soprattutto per chi apprezza il genere. Se non altro, dimostra che anche questi giochi richiedono game design.

[Diegocuneo]

Spoiler (click to show/hide)

È interattivo?
Si
Quindi rientra nel genere
Si può fruire allo stesso modo un Film?
No
Quindi non è un film

Per me ogni parere sulla qualità va bene,perché è personale,ma dire porcheria in quanto NON VG è sbagliato

Per me è parte del gioco muovere la telecamera nei giochi con forte componente visiva,ad esempio.
Io credo che il giocato,la meccanica,sia solo una parte.E' pieno di giochi di gameplay assolutamente noiosi

Non voglio esser frainteso:può essere porcata per chiunque,,ma non esiste un manifesto di design di genere che abbia senso

Mi metto in spoiler perché dico sempre le stesse cose 

[babaz]

Forse pretenzioso, forse inconcludente, forse troppo compiaciuto e trionfio, ma porcheria no. NO.