visto, finalmente
devo essermela tirata, ma l'esperienza in sala - stasera - è stata tutt'altro che ottimale: schermo piccolo in sala profonda, audio tarato col culo e davanti a me un tipo con la testa grande come un cocomero che .. svapava con la sua cazzo di sigaretta elettronica.
Vabbene.
Il film mi ha colpito, come d'attesa, e ci sto rimuginando su anche adesso... è sempre un bel segnale.
La regia è solida, sobria e dilatata. Perfetta per un film così intenso e così poco dinamico.
Amy (al solito, bravissima) si mangia il film, il gregario Renner pare fuori luogo ma come detto da altri alla fine non toglie nulla alla pellicola.
Non mi è piaciuto molto il contesto politico/militare, un po' troppo "forzato" e "in your face": capisco che il tutto fosse funzionale all'escalation finale e al senso stesso del film, ma avrei gradito un approccio un po' più sottile (tutti questi militari poi, sono sempre così poco credibili nel loro essere "rigidi e squadrati", oltremodo stereotipati).
Emotivamente non mi ha coinvolto eccessivamente, da questo punto di vista il già citato Interstellar è stato per me un vero roller-coaster emozionale, e in questo sicuramente agevolato da una trama certamente più dinamica e meno riflessiva.
Pur trattandosi di un ottimo esempio di Cinema e di fantascienza, non me lo rivedrei subito: è possibile che debba lasciarlo decantare, ed emergere.
Spiace un po' per la qualità della visione, soprattutto dal punto di vista sonoro credo di aver solo in parte "apprezzato" OST e montaggio sonoro di cui tutti parlano un gran bene: facile che questo mi abbia privato di una parte della qualità della pellicola.
Curioso di leggere il romanzo da cui è tratto, però.
E poi ributtare su il Blu Ray di Interstellar (lacrimoni)